Ciao swami863
capisco il tuo sfogo. Ho avuto il suocero in ospedale per un paio di mesi poco prima di Natale 2010. La causa "ufficiale": bronchite cronica sfociata in polmonite, poi degenerata con edema, riempimento polmonare di sangue, svenimento e ricovero in rianimazione.
Il trattamento in rianimazione è stato assolutamente necessario per evitare il decesso, trattasi di terapia d'emergenza alla quale in questi casi non si può rinunciare.
Il problema è stato il decorso post-rianimazione. Quando lo andavo a trovare stavo in ospedale solo un paio d'ore, ma capisco che se sei rimasta in ospedale per giorni interi devi averne viste di cose "allucinanti".
Intanto in ospedale la frutta fresca e la verdura cruda praticamente non esistono, ma il problema più grande è l'ignoranza degli stessi ns. cari.
A mio suocero piacciono le banane, io le portavo, ma lui le voleva mangiare dopo la pastasciutta e la bistecchina che fanno tanto bene a chi deve rimettersi in forze
Ricordo poi le tipiche frasi inculcateci dal mainstream tipo:
- per riprenderti devi mangiare
- mangia la bistecca che hai bisogno di proteine
Poi il massimo era mia cognata che essendo "parte del sistema" (fa la caposala in ospedale) diceva di non prendere assolutamente integratori vitaminici o sali minerali perchè "interferivano" con i farmaci.
Essendo io l'unico che si interessa di sistemi alternativi di cura, e non potendo contare nemmeno sul supporto del malato stesso, ho preferito non scontrarmi più di tanto. Mi sono limitato a portare frutta fresca cercando di fargliela mangiare prima o lontano dai pasti fornendo alcune spiegazioni sulla facile digeribilità della frutta se mangiata da sola e sui problemi di fermentazione/putrefazione se abbinata ad altri alimenti.
Nel tuo caso, visto che è tuo papà e che stai in ospedale ad assisterlo, puoi cercare di limitare i danni. Questo gli farà comunque bene.
Molto dipende anche dalla sua collaborazione, se possibile fagli leggere il libro di Ehret, oppure, in alternativa, il libro di Valdo Vaccaro
Alimentazione Naturale.
Per quanto Vaccaro non sia proprio in linea con Ehret, ho notato che risulta molto più "digeribile" per le persone comuni. Inoltre la dieta "vegana tendenzialmente crudista" proposta da Vaccaro penso si possa considerare una buona "Dieta di Transizione". Il passaggio ad Ehret si può sempre fare dopo.
Chiedi i clisteri, fornisci frutta e verdura da fargli mangiare lontano dai pasti o in sostituzione degli stessi, verifica la possibilità di fargli avere almeno un menù vegetariano.
Si potrebbe anche cercare di dargli integratori minerali al posto delle medicine, ma qui la cosa si fà più difficile e rischiosa (per te)
Comunque ricordati che hai sempre a disposizione il ns. forum per chiedere consigli.
