Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
E vedrai quando approveranno l'allevamento di umani transgenici in provetta per utilizzarli quando all'acquirente serviranno i vari organi di ricambio...
luciano ha scritto:E vedrai quando approveranno l'allevamento di umani transgenici in provetta per utilizzarli quando all'acquirente serviranno i vari organi di ricambio...
Spero di essere già morta e cremata....ma povere generazioni future, ma che futuro poi!??!?!
Mangiare carne è digerire le agonie di altri esseri viventi.
Marguerite Yourcenar
La morte è una cosa che va accettata, c'è la nascita e c'è la morte, come muore una formica muoriamo noi, disperarsi per la morte di qualcuno è disperarsi della nostra morte. Ogni cosa che arriva in qualsiasi momento può andar via, e non è una cosa triste, è così.
La nostra particolarità è la coscienza, noi sappiamo di dover morire e finchè non superiamo il trauma della morte non potremo vivere.
Il fatto di impiantarci organi di altri esseri evidenzia questa disperata fuga.
Nel film di matrix mettiamoci i maiali al posto degli umani e gli umani al posto delle macchine...
ed ecco che si rispecchia la realtà !
o quasi....
Almeno le macchine torturavano gli umani durante il sonno e li facevano vivere un mondo alternativo, noi li torturiamo da svegli perchè l'anestesia costa troppo !
Di certo questo non condanna gli umani, è naturale vedere tutto in maniera oggettuale, e le vicende esterne decidono quali sono gli oggetti buoni e quelli cattivi.
La soggettività, ossia la sostanza la vediamo solo in noi stessi,
tutto il resto è oggettivo,
Sapere in maniera concettuale che la soggettività (punto di vista, percezioni, ecc) vi è anche negli altri, non serve.
L'empatia consente di vedere che l'altro ha una vita psicofisica e spirituale simile alla nostra.
Attraverso l'empatia ci si può accorgere che l'altro (uomo-maiale-formica ecc) sta vivendo una serie di atti motori e percettivi che rimandano alla corporeità.
Ciò consente di sentire che gli altri non sono formazioni sintetiche prive di sostanza.
La cecità può farci vedere una formica molto inferiore rispetto a qualche altro essere solo per le dimensioni, ma le dimensioni esistono solo come altri mondi.