Ciao e grazie per le risposte, ottima la tua esperienza (da condividere con ogni altro animale) bichette!
Ecco le mie prove:
Mangiata come frutto non essicatela (è una leguminosa) ,richiede una lunga masticazione, il che contribuisce ad aumentare il suo indice di sazietà, la trovo molto pratica da portarsi dietro, perché non sporca, non bagna e non fa odori particolari.
Ho anche preperato della farina come succedaneo del cacao, nel caso che in transizione vengano voglie dolci .
Per fare la farina disponetele al sole e quando sono essiccate rompetele a pezzi con le mani e disponete in un buon mixer o frullatore e le maciniamo.
Consumate fresche sono un pò lassative, al contrario secche sono astringenti.
Sul muco direi di andarci cauti, in quanto seppur è una leguminosa, si può mangiare fresca e nesuna cottura nè influenza nè fa perdere le sue vitamine (riboflavina) e minerali (calcio, potassio, rame manganese, magnesio), essenziali per intrapendere la via della guarigione, come del resto ogni alimento vivo, in primis frutta e poi verdure per la nostra alimentazione.
