Di solito, a meno che non siano altre cause, ciò è dovuto al fatto che la maggiorparte di coloro che iniziano la dieta di transizione lo fanno in maniera errata, cioè passando da un'alimentazione squilibrata ad una troppo rigida a base di sola frutta e verdura, tranquillo non sei il primo

e non sarai l'ultimo, molti utenti hanno cominciato così

. Anche io ho commesso lo stesso errore tuo, sono passato direttamente a frutta e verdura per 15 giorni senza tocare amidacei e all'inizio prima che cominciassero a venire le crisi di disintossicazione mi sentivo meravigliosamente, andavo in campagna a lavorare l'orto tutto il pomerigio, che ricordo, ero pieno di energia, anche se al giorno mangiavo solamente frutta e insalate (ogni volta che mi sento abbattuto e la mia mente mi dice "mangi male, con un pò di pasta al ragù starai meglio" ripenso a quei primi giorni, a come stavo bene con la dieta senza muco e allora riprendo la transizione spronato a rivivere quella senzazione.)
lL consiglio che ti do è quello di fare una lista di quello che mangi abitualmente e cominciare la transizione ponendoti piccoli traguardi , ad esempio se mangi cibi mucosi (farinacei), pesce, carne, alcolici o zucchero, non toglierli tutti insieme, togline uno alla volta, ma "gradualmente", non eliminare il cibo mucoso completamente, meglio diminuire lentamente col tempo le porzioni a cui ci si è abituati e sostituirle con pasti non mucosi, consiglio di aumentare per prima le verdure e dopo la frutta, altrimenti potresti rischiare visto le alte proprietà disintossicanti della frutta un drastico ed "esagerato" rotorno alla voglia di cibi mucosi.
Nella mia transizione prima mangiavo 350 grammi di pasta

, preso dall'entusiasmo dei primi giorni ho ridotto fin da subito le quantità e credimi non conviene perchè così facendo in futuro si sente un bisogno irrefrenabile per gli alimenti mucosi dal quale ci si è distaccati troppo velocemente, nel mio caso allora ho risolto prima cambiando la classica pasta con quella integrale (ogni tanto mangio anche miglio, che non ha glutine) e poi ho pensato a ridurre gradualmente le quantità, passando dopo "molti" mesi a 100-150 gr. al giorno, ma gradualmente, stessa cosa per il pane

, passaggio al pane integrale tostato, poi lenta diminuzione delle quantità, nel frattemo aumentavo il consumo di verdure a foglia verde.
Se di tanto in tanto senti il bisogno di qualche cibo mucoso, non crearti problemi, consumalo, la "transizione" non è la dieta senza muco, quindi non è rigida.
Prendi tanto sole, fai esercizio fisico, e segui le lezioni del dottor Ehret su come vanno gestiti i digiuni, vi raccomando, fai tutto con calma e naturalezza, buona transizione.