Aggiungo due cosette che mi son dimenticata di scrivere ieri (complice l'enfasi del successo Bates)

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Nei giorni in cui, presa dalle vicende famigliari, ho mangiato molto meno -praticamente solo frutta/succhi- (e sono scesa di peso), avevo una grandissima energia e lucidità. La pancia mi si era completamente appiattita nella parte bassa, anzi aveva nei pressi dell'ombelico quasi una depressione. Mi sentivo veramente bene.
Poi la visita dalla dottoressa e il dubbio di essere troppo magra unita agli esami del sangue imminenti. Allora alla sera ho mangiato più grano saraceno e il giorno dopo un bel pò di quinoa con il pesto. (Avevo quella vocina che mi diceva "Mangia che diventi grande!" come quando ero piccola). Morale : ho perso un sacco di forze. Mi sono resa veramente conto di quanta energia rubino i cibi cotti. Ne avevo letto tante e tante volte....ma finchè non provi sulla tua pelle certe cose non le capisci, non le fai tue
Oggi mi sto riprendendo e ho tanta voglia di frutta fresca quindi , a briglie sciolte, mi sto abboffando
Nei giorni a venire pian piano ridurrò le quantità. Sto imparando a conoscermi e ormai la via della Rigenerazione è in atto.
Sono felice di riuscire a "sentirmi" meglio, nel senso che riesco a capire i segnali del mio corpo. E' una dimensione nuova, come se avessi una nuova e intima amica : me stessa.
Sempre a proposito del dialogo con se stessi ho fatto gli esami del sangue. Io sono praticamente sempre svenuta al prelievo. La sensazione di disagio mentale al fatto di entrare in ospedale/ambulatorio, l'idea dell'ago, il mio corpo e la mia mente mi han sempre fatto brutti scherzi.
Questa volta ho detto no! Sono andata al prelievo da sola, sono entrata e ho fatto presente che di solito svengo (lo premetto sempre onde evitare voli pindarici sul pavimento....ne ho fatti già parecchi), mi han fatto il prelievo e sono stata un attimo distesa. Ho sentito chiaro e netto cosa mi succedeva. Non ero mai riuscita a capirlo. Il mio corpo vive il prelievo di sangue come un "attacco". Circa un minuto dopo il prelievo tutto il corpo genera una reazione che simula lo svenimento, il giramento di testa, una forte sensazione di freddo, è come se fingesse la mia morte....non so come dire. Fatto sta che pochi minuti sul lettino e sono uscita. All'uscita di nuovo quella sensazione, ma capendo che cos'era non avevo paura dell'ignoto, non so come spiegarvi, mi son seduta su una panchina e ho controllato con la mente le mie reazioni. Ho lasciato che il corpo "si tranquillizzasse" per il presunto attacco e basta, son ripartita spedita!
Per me è una vittoria. Scusate la sciocchezza di quello che ho scritto ma il fatto di "sentirsi" è una sensazone bellissima. Ogni giorno che passa mi rendo conto di come prima il mio corpo fosse confuso, disordinato, "spaiato"....
Ultima cosa : ieri pomeriggio ho fatto un pò di esercizi mezz'oretta, un pò di addominali, piegamenti, glutei, niente di che. Ma qualcosa ho smosso : da ieri sera ho l'"avan coscia" (non so come si chiama) destra gonfia, la sensazione è tipo quella da "bollo rosso" : sembra quasi uno stiramento ma non è, sento la pelle calda, la zona è gonfia. Vabbè dopo il ginocchio di mia mamma questo fa ridere!

Scioglierà!
Grazie a tutti ciaoooo
PS Finalmente è in arrivo l'orgonite non vedo l'oraaaaa!!
PPS La mia vita in questo periodo sta andando a una velocità pazzesca che bello yuppiiiiiii