Come uscire dal digiuno
Moderatore: luciano
Come uscire dal digiuno
Oggi e' il 5° giorno di digiuno, che e' andato benissimo. Ho bevuto alcune limonate, anche del succo di arancia, acqua e spirulina che mi da' molta energia. Ho lavorato in giardino, in casa, insomma molto attiva, e la notte dormo bene. Prima del digiuno ho fatto 2 mesi e mezzo di dieta di transizione e questo mi rendo conto e' stato molto importante.
La domanda e': come uscire dal digiuno?
Sul libro trovo due differenti opzioni:
1) iniziare con un po' di frutta e poi si aggiunge un po' di frutta di giorno in giorno fino a raggiungere la quantita' normale. Pag. 23 del Digiuno Razionale
2) 6 - Normalmente e' consigliabile interrompere il digiuno con verdure non amidacee crude e cotte: gli spinaci stufati hanno effetti particolarmente buoni.
7) Se il primo pasto non causa nulla di spiacevole, potete mangiare finche' volete. Mangiare soltanto piccole quantita' di cibo per i primi due o tre giorni senza evacuare gli intestini - a causa della piccola quantita' di cibo sonsumata - e' pericoloso. Pag, 48 del Digiuno Razionale.
Quindi: iniziare a mangiare gradualmente oppure dopo il primo pasto andato bene mangiare quanto si vuole, o dicciamo come al solito?
Capisco l'importanza di prendere un lassativo se non si evacua rapidamente e di fare lavaggi intestinali. Qualche suggerimento?
Salute e felicita' a tutti gli amici erethiani.
La domanda e': come uscire dal digiuno?
Sul libro trovo due differenti opzioni:
1) iniziare con un po' di frutta e poi si aggiunge un po' di frutta di giorno in giorno fino a raggiungere la quantita' normale. Pag. 23 del Digiuno Razionale
2) 6 - Normalmente e' consigliabile interrompere il digiuno con verdure non amidacee crude e cotte: gli spinaci stufati hanno effetti particolarmente buoni.
7) Se il primo pasto non causa nulla di spiacevole, potete mangiare finche' volete. Mangiare soltanto piccole quantita' di cibo per i primi due o tre giorni senza evacuare gli intestini - a causa della piccola quantita' di cibo sonsumata - e' pericoloso. Pag, 48 del Digiuno Razionale.
Quindi: iniziare a mangiare gradualmente oppure dopo il primo pasto andato bene mangiare quanto si vuole, o dicciamo come al solito?
Capisco l'importanza di prendere un lassativo se non si evacua rapidamente e di fare lavaggi intestinali. Qualche suggerimento?
Salute e felicita' a tutti gli amici erethiani.
Re: Come uscire dal digiuno
Se vuoi andare sul sicuro fatti una abbondante insalata senza troppe cose con foglie e pomodori e magari cipollina, oppure degli spinaci a vapore.
Ehret sconsiglia di mangiare frutta dopo un digiuno lungo a chi e' stato un accanito "carnivoro", ma in un digiuno di soli 5 giorni il pericolo di reazioni avverse alla frutta non e' cosi' alto.
Io non essendo stato un accanito "carnivoro" in passato interrompo sempre i miei digiuni con frutta fresca e non ho problemi.
Ehret sconsiglia di mangiare frutta dopo un digiuno lungo a chi e' stato un accanito "carnivoro", ma in un digiuno di soli 5 giorni il pericolo di reazioni avverse alla frutta non e' cosi' alto.
Io non essendo stato un accanito "carnivoro" in passato interrompo sempre i miei digiuni con frutta fresca e non ho problemi.
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Interrompere il digiuno
Grazie. Credo che iniziero' con la verdura. Sento ancora forte il bisogno di verdura e passera' ancora un po di tempo prima di nutrirmi di sola frutta.
Il libro di Ehret sembra semplice, pero' quando si applica la sua teoria vengono mille dubbi.
Grazie ancora.
Il libro di Ehret sembra semplice, pero' quando si applica la sua teoria vengono mille dubbi.
Grazie ancora.
Re: Interrompere il digiuno
Se posso consigliarti, è fondamentale il clistere dopo. Io ne feci uno e dopo, per una serie di situazioni non riuscii a farlo e.. stavo collassando! Tutti i veleni mi stavano abbattendo e alla fine un forte stordimento mi convinse a correre a casa a farlo fortunatamente, pericolo scansatoLida1951 ha scritto:Grazie. Credo che iniziero' con la verdura. Sento ancora forte il bisogno di verdura e passera' ancora un po di tempo prima di nutrirmi di sola frutta.
Il libro di Ehret sembra semplice, pero' quando si applica la sua teoria vengono mille dubbi.
Grazie ancora.
Lavaggi intestinali
Si si, e' vero. Nel mezzo del digiuno ho mangiato delle prugne (stavo facendo la marmellata e non ho resistito) Alle 4 di notte mi sono svegliata con un fortissimo mal di testa. Ho fatto un clistere nel mezzo della notte e preso un cucchiaino di Innerclean.
Credevo di essere pulita invece no. Ho evacuato abbondantemente.
Da allora durante il digiuno faccio clisteri ogni giorno, e sempre mi libero di un po' di muco. Quindi la dieta deve essere associata ai digiuni, sono un momento di pulizia fantastico, e i lavaggi intestinali anche se antipatici vanno fatti.
Grazie.
Credevo di essere pulita invece no. Ho evacuato abbondantemente.
Da allora durante il digiuno faccio clisteri ogni giorno, e sempre mi libero di un po' di muco. Quindi la dieta deve essere associata ai digiuni, sono un momento di pulizia fantastico, e i lavaggi intestinali anche se antipatici vanno fatti.
Grazie.
- luciano
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https://www.medicinenon.it/il-clisteredanieleg ha scritto:Ciao.
Una domanda: che tipo di clisteri fate? Io non ne ho mai fatti e non so come procedere, e prima di iniziare un digiuno piu' lungo mi piacerebbe qualche info in merito
Grazie!
Daniele
Re: Lavaggi intestinali
Domanda riguardo al potere disintossicante della frutta e in digiuno.Lida1951 ha scritto:Da allora durante il digiuno faccio clisteri ogni giorno, e sempre mi libero di un po' di muco. Quindi la dieta deve essere associata ai digiuni, sono un momento di pulizia fantastico, e i lavaggi intestinali anche se antipatici vanno fatti.
in casi di sintomi costanti di disintossicazione, (ho un'ansia che ormai ho potuto collegare alla disintossicazione che si ferma e ricomincia se mangio o meno il cotto, se faccio o meno i clisteri) è consigliabile intraprendere un digiuno nel senso pratico del termine o questo incrementerebbe la sensazione e il disagio? o invece la frutta disintossica meglio con il suo potere di staccare il muco e quindi sarebbe meglio un digiuno?
Quest' ansia potrebbe alleviarsi se avessi organi più puliti: fegato e reni?
ho intenzione di seguire i consigli di questa amica.
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