Perché dico questo?
Perché col "senno di poi" ho appreso che l'anno scorso (parlo del mese di marzo 2012) ero arrivato a portare il mio organismo a disintossicarmi; anche se, devo dire, troppo agressivamente. Ma che ne sapevo io!!!



Allora, sono diventato vegano (senza nessuna "transizione" tipo meno carne e solo pesce, solo pesce e vegetariano, vegetariano...) dalla sera alla mattina, in quanto ho fatto questa scelta soltanto per etica e quindi vedevo inutile fare una "top list" di animali oggetto al servizio dell'uomo e animali pucciosi e belli... Per cui via tutto e subito.
Dopo poco devo dire che ho anche pensato alla salute, in quanto (facendo lo stesso stile di vita di prima e quindi anche la bici, la piscina e le camminate) riuscivo bene e anzi, avevo inoltre eliminato quei "piccoli" problemi di quasi ogni giorno tipo bruciori di stomaco, sregolatezza ad andare di corpo, pesantezza di stomaco o digestioni lente e abbastanza faticose (lo credo con la dieta ufficiale che seguivo, è già tanto che per fortuna sono sempre stato bene senza avere dei problemi più gravi dopo 32 anni da onnivoro

Da qui le mie esperienze e prove tecniche fino a quando capisco che per me è molto più efficiente il monopasto di frutta. Per esempio solo mele, o pere, o kiwi, o banane... Insomma un tipo per volta a pasto (fra colazione, pranzo e cena) senza darmi quantità o tabelle, che non sopporto, in cui mi venisse detto quanto, quando e come alimentarmi. Semplicemente mangiavo fino a che mi sentivo sazio.
Una mattina al risveglio, urinando sento molto bruciore e ho la sensazione di dover ancora espellere ma senza riuscirci. L'andirivieni in bagno è frequentissimo, ho lo stimolo ma non riesco a fare niente se non qualche goccia. Alla sera mi accorgo anche di avere la febbre.
Con spavento mi accorgo che nelle urine c'è traccia di "roba" più consistente

Morale della favola, dopo tre giorni mi sono spaventato veramente e rivolgendomi ai luminari dal camicie bianco, ho interrotto con antibiotico e tachipirina avendomi "loro" diagnosticato una infezione alle vie urinarie. Quella che si stava rivelando la cosa più bella che potesse accadermi dopo tutto il male che mi ero fatto alimentandomi nella maniera ufficiale "del tutto un po'" e "proteinomania" varia... Ho rovinato tutto perché non sapevo niente di tutto ciò! Che rabbia!!!
Devo dire che certo la maniera era stata agressiva, visto i pasti a frutta, però se avessi resistito e stretto i denti qualche giorno in più, avrei fatto un notevole passo avanti per la mia salute.
Dopo questo episodio, ho sempre pensato e penso tuttora, che il miglior cibo sia la frutta, ma ho reintrodotto anche verdure e qualche prodotto che solo adesso sò riconoscere come mucoso. Forse ancora qualche piccola e leggera eliminazione c'è stata, qualche mal di testa, giorni di stanchezza acuta, umore altalenante...
Adesso, visto che pur non sapendo ho fatto comunque una simil transizione che continua tuttora (avvelendomi di Ehret per affinare la tecnica e coprire certi errori), vorrei tornare a quel punto di disintossicazione.
Vorrei fare il mio primo digiuno (senza darmi un limite ma, essendo il primo, vedendo le sensazioni che mi da l'organismo e cercando di ascoltarmi il più possibile) quindi un digiuno che andrà sicuramente da uno a tre giorni massimo non definibili prima di intraprenderli.
A breve, farò questo piccolo ma grande passo per me.
Scusate per la lunghezza, ma anche se si tratta di una esperienza a metà, ho voluto lo stesso condividerla con voi. Fa piacere scambiarsi pareri e esperienze con chi ha i tuoi stessi stili di vita e ricevere consigli da chi ci è già passato...

A presto ciao.