Eccovi il resoconto degli ultimi 30 giorni
- Ci eravamo lasciati con la pulizia della cavitazione fatta a dicembre 2014, avevo deciso di comune accordo con la Pistacchio, di aprire e pulire il sito messo peggio, ovvero la cavitazione sinistra dell'arcata inferiore (dove prima era presente il 38, che avevo tolto qualche anno prima perchè infetto e mi causava infiammazione e dolori insopportabili) Gli accorgimenti post-intervento e i benefici avuti

sono descritti nel post precedente.*
Cosa è successo negli ultimi 30 giorni? In teoria avrei dovuto prendere il secondo appuntamento a gennaio (27-01-2015) per occuparmi della seconda cavitazione ( 48 ) ed in effetti a Bologna il 27 gennaio, ci sono andato. Ma ho posticipato la cavitazione per la fine di febraio, e vi spiego il perchè..
Mentre cercavo di rispettare il protocollo post-intervento, ho deciso di togliere una carie, così sono andato da un dentista del mio paese. Sono andato il 20 gennaio. La carie si trovava sul 16, proprio quel dente di cui già avevo scritto in passato. Così, considerando che anche la Pistacchio mi aveva consigliato di curarlo il prima possibile, ho preso appuntamento. L'idea era quella di togliere la carie al 16 e poi intervenire dalla Pistacchio sull'ultima (almeno credo xD) cavitazione ( 48 ) per verificare finalmente se non emergono altre problematiche.
Purtroppo, le cose non sono andate come speravo. La carie del 16 aveva raggiunto uno dei 3 nervi del dente. Mi è stata proposta la devitalizzazione. Ho chiesto quali opzioni avessi (asd.. ) ed alla fine o chiesto che mi venisse gentilmente estratto il dente (16), pulendo bene e curettando il periodonto. Mi è stato prescritto l'antibiotico (zimox) e pòi sono tornato a casa, dove come prima cosa ho fatto neuralterapia, dopo sono andato a comprare immediatamente un'estratto idroalcolico d'echinacea e di tarassaco, che ho unito agli altri rimedi pre-post intervento. Ho preso infine olii essenziali di chiodi di garofano ed anche di melaleuca.
(perchè il dentotox, chiodi di garofano e l'amaro svedese mi stavano finendo)
Ma gli imprevisti non erano finiti... La notte del 23 gennaio come se non bastasse ho cominciato a stare malissimo, ho avuto la febbre, mal di testa, mal di gola, vomito, diarrea, dolori articolari, fitte nella zona dell'intestino (vicino all'ombelico) Non lo so cosa ho avuto di preciso, comunque sono riuscito a guarire in 2 giorni. (sono stato a letto in un ambiente molto caldo, coprendomi con spessi strati di lana, ho bevuto un pò di succo d'arancia (mentre stavo male), quel tanto che bastava per iniziare a vomitare (ne è bastato pochissimo). Dopo aver vomitato sono migliorato leggermente, non avevo più il mal di gola e la senzazione di vomito, così ho continuato a riposare e digiunare. Il giorno dopo avevo ancora mal di testa, dolori articolari e diarrea. Ho continuato il digiuno e cominciato a bere non meno di un 1,5 L d'acqua al giorno. Ogni tanto stoppavo il diguno (in totale di 2 giorni e mezzo) solamente per mangiare un cucchiaio di alimenti solidi. Il minimo per poter assumere le capsule di probiotici (nutriflor). Ho pensato che forse era meglio non partire più è pensare solamente a rimettermi ma con sorpesa mi son bastati solo 2 giorni e così il 26 sono partito.
Di comune accordo con la Pistacchio, si è deciso, nonstante mi sentissi bene, per via dello stress al quale il corpo è stato sottoposto di recente, sopratutto per il l'intervento fatto 6 giorni prima, di non intervenire sull'ultima cavitazione in programma e di posticiparla a fine febraio/inizio marzo. Alla fine comunque conisiderando che il sito del 16 nonostante l'estrazione mi faceva ancora male , la Pistacchio lo ha controllato, lei dice che sembra essere tutto a posto, comunque per via dei dolori mi ha chiesto se volevo fare neuralterapia sulle zone doloranti, ed in effetti i dolori a distanza di 3 giorni non ci sono più e non si sono ripresentati. Meglio così.
Gli effetti dell'estrazione del 16 li racconterò la prossima volta. Il 36 spero si rimargini bene
