E stato bellissimo, incluso le due ore finali sotto la pioggia, bagnato fino al midollo, ma entusiasta comunque.
In compagnia anche di un monaco tibetano buddista, un rifugiato, che con poche parole è capace di farti realizzare diversi aspetti della vita.
Ok, credo che l'esercizio fisico, sole e aria pura, componenti importanti del sistema di guarigione di Ehret, in questi due giorni siano state applicate pienamente.
Buonanotte, vado a letto, volevo caricare qualche immagine ma sono davvero cotto e vado a nanna!

Le carico domani.