da neoiscritto del forum, spero che qualcuno possa aiutarmi a risolvere il mio dilemma.
Riassumo in breve la mia storia:
circa 4-5 anni fa ho iniziato ad avere i primi sintomi, specie alla vista, anche se fenomeni allergici li ho sviluppati a circa 23 anni. In generale comunque ho visto, a poco a poco, affacciarsi alla mia vita: stanchezza cronica, insonnia con risvegli notturni, mancanza di concentrazione e memoria, disturbi dell'umore, problemi di vista con senso di appannamento, intestino estremamente sensibile, aerofagia, rinite cronica, onicomicosi e unghie fragili. In ultima cosa ho anche scoperto di avere una tiroidite di Hashimoto in corso.
A seguito di mille tentativi tra cui il cambio della mia dieta cercando di avvicinarmi il più possibile a quella vegana, ho scoperto la possibilità di essere intossicato da mercurio (avevo 6 amalgame), possibilità rivelatasi poi esatta dopo aver effettuato il mineral test (avevo circa 8 volte la quantità di mercurio minima e 1,5 quella di alluminio). Ho proceduto alla rimozione protetta delle amalgame a partire da Maggio scorso per finire ad inizio Novembre e successivamente ho avviato una cura integrativa prescrittami a seguito del mineral test di 2 mesi che ho concluso a fine dicembre; ora sono in pausa per 2 mesi e a fine febbraio dovrò ripetere il mineral test.
Ci sono stati dei miglioramenti, la stanchezza, sopratutto fisica è migliorata decisamente, ho perso 6-7 kg e sono rientrato nel mio peso forma, alcuni disturbi sono diminuiti di intensità, per esempio i risvegli notturni, l'aerofagia e la rinite, pur rimanendo presenti; ho visto dei peggioramenti a livello intestinale o meglio le mie feci hanno iniziato ad assumere una consistenza molliccia ma mi è stato detto che potesse essere un sintomo della disintossicazione. All'inizio della rimozione, il dentista mi aveva anticipato che si sarebbe dovuto successivamente controllare i denti devitalizzati che ho ma il controllo che mi è stato fatto mi è sembrato un po' sommario: toccando con le dita di una mano il dente e le gengive, faceva forza sull'altro braccio. A suo dire, dal test kinesiologico effettuato, non era necessario estrarli.
Io ora però ho letto dei danni presunti derivati dai denti devitalizzati e sono un po' preoccupato di ritrovarmi nuovamente punto e a capo e vorrei in tal senso avere dei consigli su come comportarmi, in particolare se conoscete altre dentisti specializzati in questo campo nella zona di Roma e dintorni per avere anche un ulteriore parere.
Aggiungo che negli spazi interdentali tra due dei 3 denti devitalizzati, sto avendo negli ultimi mesi grossi problemi con le gengive, infiammate e doloranti al contatto, non so se ci può essere qualche correlazione.
Edit: aggiungo, vista l'osservazione sandrod, anche il dubbio sui denti del giudizio inclusi o parzialmente inclusi.
Vi allego anche la mia ortopanoramica, fatta prima di rimuovere le amalgame, laddove potesse essere utile, e vi ringrazio in anticipo.
