Sono stato a Milano dove ho passato la giornata con i miei figli, e sono tornato un po' moralmente stanco, non per i miei figli, con i quali mi diverto sempre, ma per il viaggio, oggi è stato da chiedersi cosa abbia fatto per meritarmi un viaggio così!

All'andata mi sono beccato un tedesco lungo la Gardesana, tra gallerie e curve, che quando vedeva i cartelli che indicavano la velocità da rispettare a 20 km e 30 km all'ora, quello frenava di brutto e si sincronizzava a quelle assurde velocità.
Fra l'altro sono cartelli per i giorni feriali quando ci sono i cantieri in attività, ma da bravi italiani furbi gli operai non li ritirano, così non devono rimetterli il lunedì!
Ma il tedesco ligio ai cartelli non superava i 19km e i 29km, misurati con il gps, i cartelli ci sono e quello per lui e legge!
Quando finalmente sono riuscito a sorpassarlo, non posso dire come, dopo qualche chilometro devo fare una frenata in curva perché c'era una colonna di macchine ferme. E lo siamo stati per 20 minuti, c'era la Corsa dei Tre Laghi, in bicicletta, e nolente o volente mi sono visto tutta la corsa o quasi.
Finalmente arrivo sulla circonvallazione di Brescia, che di solito la percorro fino all'autostrada in un baleno, ma no, si va a passo di lumaca, un sacco di macchine vecchie, non antiche, con le targhe vecchie ancora con le sigle delle provincie, con guidatori dai capelli grigi o bianchi, e relativa compagna con i capelli grigi o biondo tinto ricci da permanente che andavano lenti e mentre li sorpassavo sulla corsia di sorpasso mi chiedevo che razza di raduno fosse,
Ne ho incontrati anche in autostrada, nella corsia di mezzo a 80 all'ora (!) che anche se i tiro a soli 134 all'ora per non prendere multe, trovarmene uno davanti di quelli è davvero un rischio.
Poi alla fine ho capito!
Su uno dei pannelli informativi luminosi a led c'era l'indicazione: "Per la beatificazione del papa uscire a Capriate"
Svelato l'arcano!
Passo il casello di Milano e la radio mi dice che è appena partita la corsa "Walk of Life" per raccogliere fondi organizzata da telethon e con l'aiuto del comitato stramilano per la ricerca sulle malattie genetiche...
Niente paura, esco e faccio le stradine che pochi conoscono e arrivo giusto puntuale per prendere i figli. Se non avete almeno una ex moglie non sapete cosa significa arrivare 10 minuti di ritardo!

Quindi tutto bene, pranzo insieme, film 3D, chiacchierata, come va a scuola.. (male non studiano e ne fanno una per colore....) e poi torno a casa e mi becco i vecchietti in ordine sparso che ritornano al loro paesello dopo la giornata di festa con pranzo, polenta e osei (proibiti, ma...)... e tortelloni con non so che ripieno..
Durante la giornata ho incontrato persone, una mi si è avvicinata e mi ha chiesto: "Ma tu sei Luciano Gianazza?" e mi ha fatto complimento a tutto spiano, è la seconda volta in una settimana, stavolta con i miei figli che sanno poco di quello che faccio e mi guardavano con un punto interrogativo in fronte.
Poi altre persone con sempre in bocca Crisi crisi crisi crisi ... eh ma che p....!
E mentre ero in giro ho trovato un poster e l'ho fotografato, e direi che è quello che ci vuole!
Bene, basta, oggi non faccio più niente, neanche dettare al microfono....

Buon proseguimento!

