Al mattino 5:50: Spremuta di 4 arance (è una cosa che adoro, appena mi sveglio la pregusto e, anche se sono fuori stagione, non riesco proprio a farne a meno!

Alle 9 ho già Fame, ma cerco di resistere almeno fino alle 10. In realtà mi porto 2 mele per pranzo, ma fallisco miseramente e me le pappo appunto già alle 10.
All’ora di pranzo ho sempre dietro una ciotolina con noci, mandorle e semini vari + germe di grano + cocco deidratato che diventano provvidenziali per pranzo.
Avrei la mensa aziendale, ma ci sono solo farinacei raffinati, derivati animali anche nella verdura cotta e l’insalata che, devo ammettere, c’è sempre, è però porzionata su un piattino di plastica.. una miseria, anche a prenderne 2 porzioni.. faccio prima a portarmi qualcosa da casa (prima o poi le mele arriverò a farmele bastare fino alle 11 e poi alle 12 etc!)
Verso le 18 torno a casa con un appetito prepotente e, in genere, mi faccio un centrifugato (mele, carote, zenzero, oppure ananas, carote, zenzero)
Alla sera vario tantissimo, ma in genere inizio con un’insalata verde mista senza pomodori con l’Hummus di ceci e un paio di crackers integrali, poi un piatto di pasta integrale/riso/gnocchi con passata cottissima di pomodoro o pesto vegetale con lievito alimentare in scaglie; se le ho anche un piatto di verdure cotte (zucchine, fagiolini, spinaci)
Bevo molto poco, l’acqua non mi attira, quindi al mattino mi porto un litro di tisana fredda ai lamponi, ma la dolcifico con il Tic.
Almeno una volta a settimana mangio pizza con verdure o farinata di ceci, o zuppa di legumi e cereali, o altri piatti pesantucci.
Visto il frequente appetito, sbocconcello cereali “da colazione” tipo snack, oppure fette biscottate integrali con un velo di marmellata senza zucchero o di crema di carrube e nocciole. Adoro il cioccolato fondente (ma per un fioretto è già da aprile che non ne mangio..)
Buoni propositi entro un mese (7 agosto 2014):

1. eliminare almeno una parte dei prodotti industriali che assumo: direi crackers, Tic, e cereali da colazione, sostituendo queste cose con altre meno mucose (pensavo pan germoglio che vorrei imparare a fare e, piuttosto che i crackers industriali, farmi del pane integrale con la macchina che, ironia della sorte, mi hanno appena regalato.. ma non potevano regalarmi un estrattore????)
2. spostare le mele sempre più tardi nella mattinata
3. sostituire la passata stracotta di pomodoro con altre salse più crude (pesto di carote e rosmarino, pesto di rucola, olio extravergine di oliva)
4. portarmi anche della verdura a pranzo, per non arrivare sempre a sentire la fame durante il giorno ed essere costantemente tentata dalle macchinette
Già non bevo caffè, the, alcoolici, non fumo, come farmaci prendo solo integratori (acido folico e capsule di frutta e verdura)
come obiettivo di un mese sarei già soddisfatta, anche perché credo che la mia lotta ai farinacei avrà bisogno di tutta la mia forza, visto che ne sono terribilmente dipendente..
Cosa ne dite, sono troppo permissiva con me stessa? O come inizio può andare?
Tengo anche conto che ho un passato di 8 anni di disturbi del comportamento alimentare. Direi che l’ho superati, ma mi accorgo che il cibo è tuttora un nodo molto profondo per me e vorrei sentire questo percorso come un’occasione di crescita, salute ed elevazione, non come un sacrificio, insomma, vorrei partire col piede giusto!