ciao Giovanni,
oltre alle considerazioni di Luciano, sulle quali farai le tue riflessioni, ti racconto il mio percorso sulla colazione..
Come per l'eliminazione del caffè, i primi giorni sono un pò duri, ma è soprattutto una questione di abitudine.
Mi ricordo che iniziando la 'non-colazione' per 10/15 giorni, verso le 10 del mattino avevo tanta fame e e per calmarla mi mangiavo una o due mele. Mi viene in mente una ricerca affannosa di un fruttivendolo una volta che ero fuori casa, preso da 'fame' terribile

Però, pian piano ci si abitua e la sensazione di fame si è placata, spostandosi in avanti un pò per volta fino a non avere nessuna necessità di dover mangiare qualcosa al mattino. E' stato un processo graduale per togliermi delle abitudini molto radicate: pensa che per tanto tempo ero convinto che senza un caffè al mattino mi sarebbe venuto mal di testa.
Poi quando ho smesso completamente il caffè, ho avuto mal di testa per due giorni, ma dopo non si è più ripresentato e la necessità del caffè è completamente sparita. C'è voluto un pò di sforzo di volontà, ma è normale visto i decenni di abitudine al caffè e alla colazione.
Non voglio dire che questa sia la strada per tutti, ti ho raccontato un pò della mia esperienza.
Adesso mi capita di bere un caffè ogni tanto (anche se passo delle settimane senza prenderlo) più per motivi 'sociali' che altro

e al mattino non ho nessuna necessità di mangiare qualcosa (e sono passati più si sette anni).
Buon proseguimento
"avere il tempo… poter scegliere, non sapere dove si va e andarci lo stesso" Bernard Moitessier