http://www.terapianeural.com/images/sto ... _METAL.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
Fino a ora non sappiamo nella pratica niente degli impianti di plastica, Peek, o Biopik. E nonostante su internet si trovino un bel po' di cose da leggere sul Peek, sono delle rassegne che non ho capito bene nemmeno se chi le ha scritte e' un ingegnere un dentista o un implantologo di anche artificiali... E QUANTO SIANO DATATE e ATTUALI (..?)
Sarebbe bello ripartirci il compito di capirci qualcosa, magari l'azienda del Peek ci puo' mandare dai dentisti che gia' fanno impianti nella nostra regione. Le aspettative sono alte, forse troppo... vediamo di non far incorrere nessuno in errori e speriamo bene!
L'amico Dr. Herms gia' mi ha detto: "Ci siamo" se fra 10anni se ne parla ancora! Dopo le false speranze con gli impianti di zirconia [non possono essere usati per i molari, ma prima non si sapeva!! commento.mio ] non credo più a niente!
Io gli avevo detto: Qui un link: http://www.sisomm.it/" onclick="window.open(this.href);return false;
Dai un'occhiata a questo!
http://www.sisomm.it/peek/" onclick="window.open(this.href);return false;
Bisogna verificare il problema della dispersione di particelle nei tessuti, ma secondo me ci siamo.
lorenzo
Dunque oggi ho aperto un TOPIC dedicato, questo, non tanto per raccogliere domande, che hanno fatto capolino anche in altre parti del forum, quanto proprio per cercare di dare le risposte che nei prossimi mesi ognuno di noi riuscira' a procurarsi in qualche modo.
Per il Piemonte, dobbiamo aspettare ancora qualche settimana (il dr. Barile fara' il corso e poi ci fara' sapere attraverso Sandro o Alex).
Come ho detto, io sono andato da Lechner qui a Monaco e gli ho posto alcune domande.
Quello che dice il dentista Dr. José Parmigiani e' anche quello che avevo ottenuto come informazione da Lechner.
La cosa piu' importante che mi pare di rimarcare e' questa: Módulo de elasticidad comparable al hueso cortical. (che e' una caratteristica che con la zirconia non si aveva purtroppo.
Ribadisco che qui nessuno di noi ha ancora modo di fare speculazioni su cosa ci si debba aspettare dal Peek.Dr. José Parmigiani ha scritto:Destaca tanto por sus propiedades altamente biocompati-
bles como biomecánicas. Estas serían:
• Químicamente resistente e inerte a la mayoría de los ácidos y las bases.
• Conserva sus propiedades mecánicas a altas temperaturas (500 °C).
• Excelente pulido, por lo que no adhiere placa bacteriana.
• Dureza y resistencia comparable al acero inoxidable.
• Más ligero, más eficaz y menos costoso que cualquier
aleación metálica o de circonio.
• Marcada resistencia al agrietamiento por tensión, estrés, fricción y torsión.
• Puede soportar hasta 3.000 ciclos de esterilización en autoclave (ISO11357: 343 °C).
• Es radiolucente, por lo cual no produce artefactos a la exploración por rayos X.
• Gran estabilidad hidrolítica en agua caliente, vapor y disolventes.
• Confort para el paciente por su ligereza y baja densidad (ISO 1183: 1,32 g/cm 3 ).
• Módulo de elasticidad comparable al hueso cortical.
• En la actualidad, se considera el material más biocompatible y menos tóxico para la cavidad bucal.
• Presenta en su naturaleza un color canela semejante al color del diente natural.
A Lechner ho chiesto se perdesse microparticolato nella mandibola, come capita agli impianti di titanio.
--> http://www.dr-lechner.de/assets/Artikel ... -08-01.pdf" onclick="window.open(this.href);return false; (le foto e le tabelle sono evidenti.. questo problemuccio degli impianti di titanio e' ben noto agli addetti ai lavori!)
Mi ha risposto che questo problema per il Peek non esiste. E' perfettamente inerte nell'osso, cosi' mi ha detto. Su questo punto vorrei avere altre rassicurazioni.. continuero' a cercare risposte a questa domanda.
Sarebbe bello ripartirci il compito di capirci qualcosa, magari l'azienda del Peek ci puo' mandare dai dentisti che gia' fanno impianti nella nostra regione. allora: info (at) sisomm.it
http://www.sisomm.it/peek/" onclick="window.open(this.href);return false;