Non scrivo e parlo in Italiano da un pochino, addirittura non intraprendo rapporti con l'Italia regolarmente, mi scuso se in qualche modo posso sembrare ignorante o troppo diretto e schematico.
Ho 37 anni, vivo in Inghilterra da quasi 4, ho una giovane famiglia che vive con me e piano piano quando avrò "assettato la mia vita" sarà un dovere e piacere portare dalla mia parte il nostro piccolo e la mia compagna. Già siamo vegetariani, ora più di prima fruttariani e crudisti.
In casa ho tutta la collana dei volumi di Ehret e dopo aver letto nel' ordine: "Così Parla lo Stomaco", "La causa e la cura della malattia dell'uomo", "Digiuno razionale" al momento sto leggendo le prime lezioni del "Sistema....".
Ho cominciato circa 5 anni fa il mio percorso alla ricerca della felicità... del farmi accettare per quello che sono... quella vera "pace interiore" che a vent'anni cercavo con le droghe e l'alcohol, tra molti falsi amici e pericoli.
Quindi tra un pellegrinaggio a Santiago de Compostela, un corso di "re-birth" (tecniche di respirazione), il Pilates (quello giusto, fatto bene) e la lettura di un libro sul perché quando ci ammaliamo in un determinato organo o parte del corpo, in reazione ad esso ci sia un evento emotivo o un'influenza mentale dei nostri pensieri, nel' autunno scorso decisi di voler perdere i chili di troppo. Seriamente.
Così cominciai correndo a piedi nudi nei campi fuori casa, non importava la pioggia o la temperatura ma i postumi della sciatalgia ancora si sentono e così l'idea di iniziare da una dieta e dal digiuno mi portò al nome di Arnold Ehret.
Prima ancora di incontrare gli insegnamenti di Ehret, ero alla ricerca di una traccia da seguire per il raggiungimento della Vita. Nel corpo e nello spirito.
Credo che spenderò parecchie ore gironzolando tra i vari argomenti, cercando risposte ai miei dubbi o direttamente richiedendone!

Come spesso dico "non è un arrivo ma un buon punto di partenza"
Un grazie doveroso a Luciano per il suo operato, per me è incalcolabile il valore di questo tuo lavoro.
Personalmente sto sperimentando il digiuno mattutino ogni giorno e dei digiuni brevi (da un mese ad oggi, ogni settimana da martedì sera a Venerdì a pranzo non mangio. Bevo solamente della limonata e alla sera come al mattino: acqua e aceto di mele (con "la madre") e faccio un enteroclisma al Giovedì sera.
La dieta di transizione l'ho cominciata mesi fa.
A tutt'oggi non sono arrivato a "purificarla" del tutto da elementi contenenti muco: il pane ogni tanto lo mangio.
Sono cresciuto in una famiglia modesta, di tradizionali abitudini.
Poi... crescendo... il fumo, l'alcohol, le droghe (leggere e pesanti) hanno segnato il mio carattere e fortunatamente non troppo il mio fisico ( almeno così credevo).
Sono alla ricerca della radice, della sorgente, della comprensione di cosa genera tutto e nel tutto rimettermi in armonia.
Attualmente
Dove vivo ho aperto un negozio di generi alimentari: faccio il salumiere; cosa che mi provoca non pochi problemi sia dal punto di vista "etico" che pratico/economico.
Saluti, Stefano