Sono certo che Ehret intendesse il loro uso come farmaci (non trovo la citazione poiché ho la prima versione del libro ed a quella pagina non mi corrisponde) nello specifico per problematiche cardiovascolari.
Potrei osare dicendo che per quanto salame abbiamo mangiato, la quantità di nitriti e/o nitrati tale da dare preoccupazioni come se se ne fosse assunto in quanto farmaco ai fino di un relativo digiuno (così come hai chiesto) sarebbe abbastanza non paragonabile.
