L'ho sempre considerato il mio alimento principe, tanto da fare interi pasti con pane o pizza bianca (adoro i sapori poco elaborati) o da consumarlo addirittura congelato. Ne mangio/avo tantissimo, ma da qualche mese a questa parte (complici le letture sulla farina industriale, gli studi e non ultimo Ehret) il mio desiderio si è attenuato moltissimo.
Lo cerco ancora quando mangio male e mi viene qualche buco nello stomaco per eccesso di cibo, ma a dire il vero è come se il mio cervello avesse spento un interruttore e archiviato questo smodato desiderio.
Da quando ho iniziato l'avvicinamento alla transizione poi il desiderio si è ridotto ancora di più, anche se talvolta mi prendono degli attacchi di fame pazzeschi e mi attacco alla pasta (che prima non gradivo molto)
