quantità
Moderatore: luciano
ciao!
Non sono mai stato lì a pesare, ma la quantità totale è abbastanza ridotta. Due pasti al giorno.
Ora sono al menu delle terze due settimane e la razione è:
a pranzo
- una mela media cotta al forno
- per l'insalata, una lunga carota e la quantità equivalente di cavolo cappuccio e due cucchiai abbondanti di piselli.
a cena
- poco meno di un quarto di una piccola zucca cotta al vapore (quella zucca con poca polpa per intenderci, saranno all'incirca 250 g).
- per l'insalata, mezzo mazzo di lattuga e un gambo e mezzo di sedano tagliato a listarelle oblique.
a volte mi sembra troppo opure ho meno fame quindi diminuisco un po'. Vedi tu! Se ti senti eccessivamente appesantita dopo pranzo allora la volta dopo diminuisci le razioni, soprattutto se fai una vita abbastanza sedentaria. Se invece hai uno stile di vita "fisicamente attivo" allora sentiti di mangiare anche un po'di più, ma comunque la quantità di cibo necessaria quando si mangiano frutta e verdura diminuisce molto perchè sono alimenti molto nutritivi! Infatti la patata/pane integrale a fine pasto servono solo "se ancora affamato" (Ipse dixit) (scusate se il parallelismo vi sembra troppo ardito ) proprio per dare sensazione di pienezza.
Ciao spero di esserti stato utile!
Non sono mai stato lì a pesare, ma la quantità totale è abbastanza ridotta. Due pasti al giorno.
Ora sono al menu delle terze due settimane e la razione è:
a pranzo
- una mela media cotta al forno
- per l'insalata, una lunga carota e la quantità equivalente di cavolo cappuccio e due cucchiai abbondanti di piselli.
a cena
- poco meno di un quarto di una piccola zucca cotta al vapore (quella zucca con poca polpa per intenderci, saranno all'incirca 250 g).
- per l'insalata, mezzo mazzo di lattuga e un gambo e mezzo di sedano tagliato a listarelle oblique.
a volte mi sembra troppo opure ho meno fame quindi diminuisco un po'. Vedi tu! Se ti senti eccessivamente appesantita dopo pranzo allora la volta dopo diminuisci le razioni, soprattutto se fai una vita abbastanza sedentaria. Se invece hai uno stile di vita "fisicamente attivo" allora sentiti di mangiare anche un po'di più, ma comunque la quantità di cibo necessaria quando si mangiano frutta e verdura diminuisce molto perchè sono alimenti molto nutritivi! Infatti la patata/pane integrale a fine pasto servono solo "se ancora affamato" (Ipse dixit) (scusate se il parallelismo vi sembra troppo ardito ) proprio per dare sensazione di pienezza.
Ciao spero di esserti stato utile!
Ciao Smilla, io sono 7 mesi in transizione e dopo una partenza troppo veloce ho dovuto reinserire alcuni alimenti proteici tipo il pesce, quello cho ho eliminato del tutto e' la carne, dei latticini ancora resiste il cappuccino della mattina, per il resto frutta e verdura in quantita' (forse anche troppa) durante la mattina frutta, a pranzo verdura pocchissimo pane o patate, merenda frutta o frutta secca e infine a cena verdure cotte e crude e poco pane o patate. i cibi proteici qualche volta a settimana tipo pesce o legumi (raramente).Per quanto mi riguarda penso di eccedere con la frutta e vorrei liberarmi dalla schiavitu' ''colazione'' ma per adesso non ci riesco e poi ho spesso fame e quindi meglio di cosi'non poso fare.Cosa vi sembra? aspetto critiche ......e consigli
''Ognuno e' quello che mangia''
Scusate se mi permetto.
Se vi sembra di mangiare troppo, diminuite piano piano! Lamentarsi non è efficace quanto rendersi conto del problema.
Però non forzatevi troppo... abbiate solo in mente il vostro obbiettivo (cioè di mangiare di meno o meglio o qualunque possa essere) e seguite quello che vi dice l'istinto, ma non dimenticatevi mai che prima o poi ci arriverete e che siete in carreggiata per la meta finale, anche se ci può essere qualche deviazione.
Io vi dico, la mia esperienza è che mangiando di meno mi sento meglio di prima. Poi comincia la vera disintossicazione e lì sono (sopportabili) dolori.
Certo, è ovvio che all'inizio è difficile alzarsi da tavola con lo stomaco "mezzo vuoto" - occhio però, mezzo vuoto sì, ma quel "mezzo pieno" che rimane vale per tre in quanto a nutrienti - ma con il tempo il corpo vi chiederà progressivamente di meno, perchè capirà che gli basta poco cibo per andare avanti e vi sentirete quasi ostacolate dall'eccessiva quantità di cibo da digerire e tutto. Seguitelo.
A parte che sul libro c'è tutto, ma comunque se volete un consiglio cercate prima di tutto di eliminare i pasti intermedi (la colazione e la merenda dopo una settimana o due spariranno dalle vostre necessità, non è difficile... soprattutto perchè queste "necessità" sono dettate più che altro da vecchie abitudini da scrollarsi di dosso).
Ora:
Quanto credete sia importante disintossicarsi?
Quanto volete metterci per eliminare ciò che è dannoso per il corpo?
Quanto volete seguire il processo di guarigione?
Potreste provare a farvi delle domande simili e ad agire di conseguenza, è il punto di partenza.
Ognuno ha le sue aspettative, i suoi bisogni e i suoi obbiettivi. Cercate i vostri, con calma e decisione.
Tutto il resto lo trovate tra gli scritti di Ehret, come ben sapete.
Saluti e buona transizione!
Se vi sembra di mangiare troppo, diminuite piano piano! Lamentarsi non è efficace quanto rendersi conto del problema.
Però non forzatevi troppo... abbiate solo in mente il vostro obbiettivo (cioè di mangiare di meno o meglio o qualunque possa essere) e seguite quello che vi dice l'istinto, ma non dimenticatevi mai che prima o poi ci arriverete e che siete in carreggiata per la meta finale, anche se ci può essere qualche deviazione.
Io vi dico, la mia esperienza è che mangiando di meno mi sento meglio di prima. Poi comincia la vera disintossicazione e lì sono (sopportabili) dolori.
Certo, è ovvio che all'inizio è difficile alzarsi da tavola con lo stomaco "mezzo vuoto" - occhio però, mezzo vuoto sì, ma quel "mezzo pieno" che rimane vale per tre in quanto a nutrienti - ma con il tempo il corpo vi chiederà progressivamente di meno, perchè capirà che gli basta poco cibo per andare avanti e vi sentirete quasi ostacolate dall'eccessiva quantità di cibo da digerire e tutto. Seguitelo.
A parte che sul libro c'è tutto, ma comunque se volete un consiglio cercate prima di tutto di eliminare i pasti intermedi (la colazione e la merenda dopo una settimana o due spariranno dalle vostre necessità, non è difficile... soprattutto perchè queste "necessità" sono dettate più che altro da vecchie abitudini da scrollarsi di dosso).
Ora:
Quanto credete sia importante disintossicarsi?
Quanto volete metterci per eliminare ciò che è dannoso per il corpo?
Quanto volete seguire il processo di guarigione?
Potreste provare a farvi delle domande simili e ad agire di conseguenza, è il punto di partenza.
Ognuno ha le sue aspettative, i suoi bisogni e i suoi obbiettivi. Cercate i vostri, con calma e decisione.
Tutto il resto lo trovate tra gli scritti di Ehret, come ben sapete.
Saluti e buona transizione!
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