Ma allora, qual è la quantità giusta di cibo per non sentire fame e che allo stesso tempo non sia eccessiva?
Spesso mi sono trovato un po'in apprensione perchè (un po'stupidamente, se ci penso) credevo che, come dice lo stesso Ehret, anche il cibo migliore, se preso in eccesso, fa male.
Indubbiamente, mangiare il giusto fa sentire leggeri, mentre mangiare troppo fa sentire assonnati e inebetiti e questo ve lo potrà confermare chiunque, di qualunque cibo si nutri.
Tuttavia forse la preoccupazione è eccessiva, in quanto successivamente, leggendo su vari libri e siti sul crudismo (ad es. "Solo Crudo" aut. Momenté - Cargnello e soprattutto un forum che consiglio a tutti - http://arawconnection.ning.com/) si dice che all'inizio per una persona che passa al cibo crudo è normale avere sempre il "buco allo stomaco", però la cosa non è vista in modo allarmistico. Infatti da entrambe le parti viene detto che dopo un po'la voglia infinita di cibo si assesta e anche questo ve lo può confermare chiunque sia passato al crudismo da un po'di anni.
Su 30bananas a day addirittura parlano di un certo Doug Graham, autore di un libro chiamato "The 80/10/10 Diet" ancora non tradotto in italiano credo, che consiglia di mangiare in una giornata-tipo:
COLAZIONE
2 kg di anguria
PRANZO
1/2 kg di banane
1/2 kg di pesche
CENA
1/2 kg di mango con succo di 1 lime
250 gr di mango frullato con 250 gr di pomodori
1/2 kg di lattuga con 400 gr di altri vegetali misti (pomodori, cetrioli, peperoni…). Condire con la salsa di mango e pomodoro eventualmente, e 2 cucchiai di tahini.
Quando ho visto questa giornata tipo ho pensato che fosse la settimana-tipo, invece non mi ero sbagliato.
Ormai è da un anno che non faccio colazione e se penso di mangiarmi 2kg di anguria appena sveglio mi viene il voltastomaco.
Vorrei dire giusto due brevi parole riguardo a questa dieta 80/10/10 o 811, che non sono altro che le quantità in percentuale, secondo l'autore, dei nutrienti in una dieta crudista: 80% carboidrati (frutta fresca e verdura), 10% proteine e 10% grassi. Come proporzione mi sembra buona, ma le "proporzioni" dei pasti mi sembrano a dir poco eccessive e le combinazioni un po'azzardate. Inoltre il Dr. Graham guarda tutto dal punto di vista delle calorie, per cui secondo lui una "giornata-tipo" dovrebbe fornire circa 2000 Kcal, il necessario al sostentamento di una persona mediamente attiva. Si dimentica però che tutto quel cibo forse nemmeno un elefante se lo mangia. Inoltre non so quante "calorie" io mangi in un giorno, ma credo si tratti almeno della metà, e di energia ne ho parecchia lo stesso. Sarei molto curioso di leggere il suo libro, credo che lo ordinerò ma mi sa che spenderò un capitale per l'importazione. Vabbè!
In ogni caso, il punto era: c'è un'intera comunità sempre più in crescita che segue gli insegnamenti del Dr. Graham i cui membri sembra quasi facciano a gara a chi mangia di più durante il giorno, ad esempio un utente scriveva che era riuscito ad arrivare a mangiare 30 banane nell'arco in un giorno (perchè ha lavorato duramente) - le famose 30 bananas a day - segnando il suo record personale di banane, mentre un altro ha scritto quello che ha mangiato in quel giorno e vi giuro che sono rimasto allibito:
Breakfast:
5 bananas, 1/3 of a large watermelon, 1/2 of a delicious Durian. (1298 calories).
Lunch:
5 bananas, 6 guac sandwiches with lettuce and tomato. (1261 calories).
Dinner:
32oz of fruit smoothie, 1/4 of a durian, one peach, 1/2 mango, 4 bananas. (1624 calories).
Snack:
1/3 of a large watermelon. (407 calories).
La prima cosa che ho provato però è stato un senso di sollievo: quelle volte in cui mangiavo "troppo" sarebbero sembrati degli spuntini per uno qualsiasi dei membri del forum e forse anche per il Dr. Graham. Quindi mi sono rilassato! Se non crepano loro, non crepo neanche io!
Questa gente non sembra morire di morte atroce, nè soffrire particolarmente, semmai credo che sia un tantinino intasata (!), quindi ci tenevo a dire: se per un periodo capita di esagerare con il cibo, il rischo maggiore in cui si può incappare è quello di sentirsi appesantiti. Siate fiduciosi, le cose si aggiusteranno.
Tutta la quantità di cibo di cui sentono e in generale si sente la necessità in transizione credo sia dovuta all'acidità e al muco dello stomaco che gli zuccheri della frutta sciolgono, provocando un bruciore simile alla fame. Per cui il comando del corpo è di tamponare in qualche modo quella sensazione, buttando giù qualcosa che lo aiuti. La frutta non farà altro che peggiorare la situazione, a parte forse gli agrumi poco zuccherini, ma ovviamente il modo migliore per avere un po'di sollievo è di sgranocchiare qualche verdura, qualche cetriolo o qualche pomodoro molto maturo (il mio snack preferito

Una cosa che ho notato ultimamente è che mi viene più naturale mangiare il giusto mangiando il cibo nelle FORME che sento più mie: ad esempio adoro le creme e le salse in generale da accompagnare con qualcosa di intero, quindi per esempio prendo due verdure, le frullo con il condimento e poi prendo una foglia di lattuga o una rondella di zucchino e ci spalmo sopra questa sorta di frullato.
Presto posterò qualche ricetta.
Concludendo, credo che a parte tutte le teorie varie, l'unico maestro a cui dovremmo imparare a dar retta è il nostro meraviglioso corpo. Ci manda dei segnali molto chiari per tutto, l'unica cosa che ci chiede è di essere ascoltato. E quando noi lo ascoltiamo, le cose si mettono a posto. Stando tuttavia attenti a non farci fregare: come anche aveva scritto Luciano tempo fa, se il corpo ci chiede continuamente cioccolato e pastasciutta, forse non lo si dovrebbe assecondare tutte le volte!
Chiaro, a volte è difficile fare tutto nel modo giusto, ma grazie al cielo c'è tempo per migliorare.
Anche se sappiamo qual è la strada giusta, non significa che dobbiamo per forza percorrerla tutta entro oggi.
Per cui il mio consiglio è: finchè si tratta di frutta e verdura, mangiamone finchè vogliamo!
Aspetto di sapere che ne pensate a riguardo!
Ciao a tutti