Ho letto sul internel un articolo e volevo una risposta perfavore perche io uso molto il pane tostato e vero questo e no?????
Con la cottura le proteine subiscono un brusco decadimento del loro valore biologico, tale decadimento è particolarmente intenso in caso di bollitura; se poi la cottura avviene mediante arrostimento o tostatura le proteine si denaturano e producono sostanze tossiche da piroscissione alcune delle quali notoriamente cancerogene, come il benzopirene. Le carni alla griglia sono causa, ormai accertata, di cancro. La stessa cosa si può dire dei semi sottoposti a torrefazione (caffè, cacao, pane abbrustolito ecc.): si formano dei catrami di piroscissione nei quali sono state individuate almeno una decina di sostanze cancerogene (prof. R. Lautie, Vie et Action).
pane abbrustolito si o no?
Moderatore: luciano
E' risaputo che la cottura distrugge le vitamine, gli enzimi, i minerali e gli antiossidanti degli alimenti, e che le proteine subiscono un'alterazione del loro valore biologico. Il cibo cotto è cibo morto, e per limitare i danni non bisognerebbe prolongare la cottura oltre i 15 minuti e non superare la temperatura critica di 80/90 gradi centigradi.
Le parti bruciate/carbonizzate sono cancerogene.
Quindi credo che tu possa mangiare senza troppi problemi il pane tostato (senza bruciarlo) in transizione, soprattutto il pane di segale tostato, che diventa così meno mucoso.
Inserendo ovviamente nella tua dieta tanta frutta e verdure crude.
Le parti bruciate/carbonizzate sono cancerogene.
Quindi credo che tu possa mangiare senza troppi problemi il pane tostato (senza bruciarlo) in transizione, soprattutto il pane di segale tostato, che diventa così meno mucoso.
Inserendo ovviamente nella tua dieta tanta frutta e verdure crude.
Com´è il cibo così la mente, com´è la mente così è il pensiero, com´è il pensiero così è l´azione.
Ciao Luana, capisco il tuo dubbio, ma riflettiamo:
anche la migliore cottura non lo renderebbe un alimento adatto agli umani.
A noi non interessa il suo valore nutritivo ma solo la sua mucosità. E tostandolo, essa si riduce, perchè la collosità degli amidi si riduce quando sono secchi.
In transizione va benissimo se tosti il pane, per rallentare un pochino l'eliminazione e creare quel poco di acidità per arrestare momentaneamente la disintossicazione.
anche la migliore cottura non lo renderebbe un alimento adatto agli umani.
A noi non interessa il suo valore nutritivo ma solo la sua mucosità. E tostandolo, essa si riduce, perchè la collosità degli amidi si riduce quando sono secchi.
In transizione va benissimo se tosti il pane, per rallentare un pochino l'eliminazione e creare quel poco di acidità per arrestare momentaneamente la disintossicazione.
Meglio la direzione giusta che la velocità
Re: pane abbrustolito si o no?
Forse è meglio farlo seccare no?Luana ha scritto:Ho letto sul internel un articolo e volevo una risposta perfavore perche io uso molto il pane tostato e vero questo e no?????
Con la cottura le proteine subiscono un brusco decadimento del loro valore biologico, tale decadimento è particolarmente intenso in caso di bollitura; se poi la cottura avviene mediante arrostimento o tostatura le proteine si denaturano e producono sostanze tossiche da piroscissione alcune delle quali notoriamente cancerogene, come il benzopirene. Le carni alla griglia sono causa, ormai accertata, di cancro. La stessa cosa si può dire dei semi sottoposti a torrefazione (caffè, cacao, pane abbrustolito ecc.): si formano dei catrami di piroscissione nei quali sono state individuate almeno una decina di sostanze cancerogene (prof. R. Lautie, Vie et Action).
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