Una svolta decisiva
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Una svolta decisiva
Sono esattamente 20 giorni che sto "facendo il bravo".
Ho preso una decisione e la sto mantenendo costantemente in mente, giorno dopo giorno, di limitarmi a nutrirmi con la dieta senza muco, non più di transizione. Ormai non ricordo più da quanto tempo ho dismesso i latticini, senza alcuna difficoltà e ripensamenti, tuttavia ogni tanto mi concedevo un pezzo di pizza senza mozzarella, tipo alla marinara.
Ieri, passando davanti alla panetteria, sono stato "agganciato" dall'odore di pizza e stavo per entrare, poi ho desistito e ho proseguito.
Dopo una decina di secondi non ci pensavo più.
E' solo un desiderio della mente, un richiamo proveniente da vecchie associazioni con situazioni del passato, che compaiono quando la giornata sembra presentarsi scarsa d'impegni e di soddisfazioni.
Mi sto facendo delle insalate di ogni genere, con rucola, scalogno e pomodori o peperoni, in cui aggiungo sempre un peperoncino delle Antille piccantissimo, che mi piace moltissimo.
Mi faccio dei succhi di carote e barbabietole, a cui aggiungo un pezzo di zenzero fresco, buonissimi!
Non ho tanta voglia di frutta, solo perché quella che trovo ha poco sapore, anche se al mercato i venditori ambulanti decantano la freschezza e la qualità, quando pare che sia fresca perché proviene da conservazione in frigo a 0°.
Quella del biologico a volte è migliore, ma non sempre.
L'unica concessione, ogni tanto quando sento il richiamo di qualcosa di caldo, una tazza di minestra alcalinizzante, costituita da uno scalogno e una carota, o due se piccole, fatte bollire, in cui faccio stemperare un cucchiaino di miso d'orzo della "Finestra sul Cielo", prima di mangiare l'insalata.
Mi piace molto l'insalata, a volte vorrei farmene un'altra insalatiera, poi mangio una mela o un'arancia e la cosa finisce lì. Non ho mai avuto problemi di digestione, sia che mangiassi la frutta prima che dopo o lontano dai pasti.
Il risultato è che il mio addome si sta svuotando e continuo a spostare buco della cintura. Le feci, nonostante mangi ormai cibi privi di muco, sono sempre "mucose", il che mi rallegra.
La mia vista è buona, non ho mai portato occhiali o lenti, ma ogni tanto facevo fatica a leggere le scritte con caratteri piccoli (tipo quelle degli ingredienti sulle confezioni), e ora le leggo benissimo, mentre da lontano ho sempre avuto la vista di un'aquila, e continuo a vedere in quel modo.
La mia fronte, spesso corrugata, si sta distendendo, e mi accorgo che le tensioni a cui a volte la vita ci sottopone, non vengono somatizzate ed espresse da tensioni dei muscoli facciali.
Dall'orecchio destro sono stato abbastanza sordo fin da bambino, dopo un potente pugno ricevuto all'orecchio in questione, reduce da una lite con coetanei.
Questa mattina ero in attesa della metropolitana e mentalmente mi lamentavo di quanto rumore facessero oggi i treni, poi osservando l'atteggiamento consueto delle altre persone, mi sono reso conto che quello era il solito rumore che fanno i treni, solo che io ora li avvertivo maggiormente.
Mi sono tappato a turno un orecchio e ho scoperto che il suono, una volta ovattato, percepito dall'orecchio destro, è ora quasi pari a quello percepito dall'orecchio sinistro, da cui ho sempre sentito bene.
Bene, ora non mi resta che continuare, mi sbizzarrisco con i tipi di insalata, ieri ho mangiato la cosiddetta "insalata matta", conosciuta anche come tarassaco o dente di leone, in attesa che arrivi la stagione delle pesche, delle ciliege, dei fichi, ecc.
Ho preso una decisione e la sto mantenendo costantemente in mente, giorno dopo giorno, di limitarmi a nutrirmi con la dieta senza muco, non più di transizione. Ormai non ricordo più da quanto tempo ho dismesso i latticini, senza alcuna difficoltà e ripensamenti, tuttavia ogni tanto mi concedevo un pezzo di pizza senza mozzarella, tipo alla marinara.
Ieri, passando davanti alla panetteria, sono stato "agganciato" dall'odore di pizza e stavo per entrare, poi ho desistito e ho proseguito.
Dopo una decina di secondi non ci pensavo più.
E' solo un desiderio della mente, un richiamo proveniente da vecchie associazioni con situazioni del passato, che compaiono quando la giornata sembra presentarsi scarsa d'impegni e di soddisfazioni.
Mi sto facendo delle insalate di ogni genere, con rucola, scalogno e pomodori o peperoni, in cui aggiungo sempre un peperoncino delle Antille piccantissimo, che mi piace moltissimo.
Mi faccio dei succhi di carote e barbabietole, a cui aggiungo un pezzo di zenzero fresco, buonissimi!
Non ho tanta voglia di frutta, solo perché quella che trovo ha poco sapore, anche se al mercato i venditori ambulanti decantano la freschezza e la qualità, quando pare che sia fresca perché proviene da conservazione in frigo a 0°.
Quella del biologico a volte è migliore, ma non sempre.
L'unica concessione, ogni tanto quando sento il richiamo di qualcosa di caldo, una tazza di minestra alcalinizzante, costituita da uno scalogno e una carota, o due se piccole, fatte bollire, in cui faccio stemperare un cucchiaino di miso d'orzo della "Finestra sul Cielo", prima di mangiare l'insalata.
Mi piace molto l'insalata, a volte vorrei farmene un'altra insalatiera, poi mangio una mela o un'arancia e la cosa finisce lì. Non ho mai avuto problemi di digestione, sia che mangiassi la frutta prima che dopo o lontano dai pasti.
Il risultato è che il mio addome si sta svuotando e continuo a spostare buco della cintura. Le feci, nonostante mangi ormai cibi privi di muco, sono sempre "mucose", il che mi rallegra.
La mia vista è buona, non ho mai portato occhiali o lenti, ma ogni tanto facevo fatica a leggere le scritte con caratteri piccoli (tipo quelle degli ingredienti sulle confezioni), e ora le leggo benissimo, mentre da lontano ho sempre avuto la vista di un'aquila, e continuo a vedere in quel modo.
La mia fronte, spesso corrugata, si sta distendendo, e mi accorgo che le tensioni a cui a volte la vita ci sottopone, non vengono somatizzate ed espresse da tensioni dei muscoli facciali.
Dall'orecchio destro sono stato abbastanza sordo fin da bambino, dopo un potente pugno ricevuto all'orecchio in questione, reduce da una lite con coetanei.
Questa mattina ero in attesa della metropolitana e mentalmente mi lamentavo di quanto rumore facessero oggi i treni, poi osservando l'atteggiamento consueto delle altre persone, mi sono reso conto che quello era il solito rumore che fanno i treni, solo che io ora li avvertivo maggiormente.
Mi sono tappato a turno un orecchio e ho scoperto che il suono, una volta ovattato, percepito dall'orecchio destro, è ora quasi pari a quello percepito dall'orecchio sinistro, da cui ho sempre sentito bene.
Bene, ora non mi resta che continuare, mi sbizzarrisco con i tipi di insalata, ieri ho mangiato la cosiddetta "insalata matta", conosciuta anche come tarassaco o dente di leone, in attesa che arrivi la stagione delle pesche, delle ciliege, dei fichi, ecc.
Bellissimo Luciano,
sono felice di poterti fare i miei complimenti.
E' favolosa la questione della vista dei caratteri piccoli e quella dell'udito che hai recuperato dopo tanto tempo.
Davvero complimenti.
Oggi ci siamo sincronizzati: abbiamo postato entrambi un successo sul passaggio alla dieta senza muco.
Arca
sono felice di poterti fare i miei complimenti.
E' favolosa la questione della vista dei caratteri piccoli e quella dell'udito che hai recuperato dopo tanto tempo.
Davvero complimenti.
Oggi ci siamo sincronizzati: abbiamo postato entrambi un successo sul passaggio alla dieta senza muco.
Arca
complimenti!
GRANDE!COMPLIMENTI Luciano Speriamo tanto di riuscire anche noi in questo intento,x noi è ancora presto,sono solo 5sett. di transizione, (sgarro più,sgarro meno )GRAZIE ancora x esserci vicino durante il percorso,i tuoi consigli sono INDISPENSABILI! Ale&Sonia
- conigliobianco
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- cieliazzurri
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Re: Una svolta decisiva
Complimenti Luciano! Un passo meraviglioso. Ti abbraccio
Il mentale è anche espressione del nostro corpo, delle sue rigidità/fluidità.
Un corpo armonioso, flessibile, aperto, gioioso, rispecchia le caratteristiche di un mentale simile ad esso. Perciò qualche volta è più saggio agire che stare lì fermi senza fa
Un corpo armonioso, flessibile, aperto, gioioso, rispecchia le caratteristiche di un mentale simile ad esso. Perciò qualche volta è più saggio agire che stare lì fermi senza fa
Re: Una svolta decisiva
Grande Luciano!
Questa dell'orecchio e' una di quelle cose che io pensavo che potesse accadere dopo una disintossicazione: la mia compagna ha un problema simile causato da un trauma di vecchia data e ho sempre creduto che la dieta la possa aiutare a superarlo.
Complimenti e grazie per l'incoraggiamento!
Questa dell'orecchio e' una di quelle cose che io pensavo che potesse accadere dopo una disintossicazione: la mia compagna ha un problema simile causato da un trauma di vecchia data e ho sempre creduto che la dieta la possa aiutare a superarlo.
Complimenti e grazie per l'incoraggiamento!
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Re: Una svolta decisiva
Bravissimo,
spero di riuscire ad imitarti fino in fondo!
Bacioni Susi
spero di riuscire ad imitarti fino in fondo!
Bacioni Susi
svolta decisiva
Ciao Luciano,complimenti per la tua decisione,mi riconosco quando scrivi:"è solo il desiderio della mente...".In questo periodo quando vedo che il mio desiderio per qualche cibo(non in accordo con la dieta) è associato a questo tipo di meccanismo,interrompo la risposta,spostando l'attenzione su qualcosa d'altro e dopo un pò,la voglia scompare lasciando il posto ad una sensazione di gioia di conquista e di fiducia in me stessa.
Sono sempre più convinta che la dieta di Ehret può essere vissuta come un personale viaggio che coinvolge fisicamente,mentalmente,emozionalmente,e spiritualmente.
Grazie Luciano,rendici partecipi ancora dei tuoi traguardi,e non mi resta che augurarti buon viaggio.
Sono sempre più convinta che la dieta di Ehret può essere vissuta come un personale viaggio che coinvolge fisicamente,mentalmente,emozionalmente,e spiritualmente.
Grazie Luciano,rendici partecipi ancora dei tuoi traguardi,e non mi resta che augurarti buon viaggio.
caspita Lu che bello, ottimo risultato! (anche gli altri non scherzano)Dall'orecchio destro sono stato abbastanza sordo fin da bambino, dopo un potente pugno ricevuto all'orecchio in questione, reduce da una lite con coetanei.
Adesso si che ti potrò dire che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!
Un abbraccio, win
...ogni cosa sta percorrendo la strada verso la meta.
- luciano
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Bene, un grazie al vostro supporto morale. E' quasi un mese che non sgarro con la pizza, mio ultimo vizio alimentare e da una settimana sono su frutta e verdura cruda.
Ho eliminato la zuppa di verdure cotte che prendevo quando avevo "voglia di qualcosa di caldo". In effetti era proprio quello, la "voglia di qualcosa di caldo" nelle giornate di cielo coperto, con l'aria fredda che tirava, e ho risolto prendendo un bicchiere di magnesio supremo, che si prepara con l'acqua bollente, o the verde, che entrambi non creano muco.
Il risultato è che lo stomaco si sta svuotando, il viso è più disteso e dormo da dio.
Posso guardare una vetrina che vedo ogni mattina passando, con esposti tutti i tipi di pizza, e ridere degli attacchi della mente che mi invita:"Dai, solo un pezzo" e io che tiro avanti soddisfatto.
Ho eliminato la zuppa di verdure cotte che prendevo quando avevo "voglia di qualcosa di caldo". In effetti era proprio quello, la "voglia di qualcosa di caldo" nelle giornate di cielo coperto, con l'aria fredda che tirava, e ho risolto prendendo un bicchiere di magnesio supremo, che si prepara con l'acqua bollente, o the verde, che entrambi non creano muco.
Il risultato è che lo stomaco si sta svuotando, il viso è più disteso e dormo da dio.
Posso guardare una vetrina che vedo ogni mattina passando, con esposti tutti i tipi di pizza, e ridere degli attacchi della mente che mi invita:"Dai, solo un pezzo" e io che tiro avanti soddisfatto.
Complimenti! credo che questa soddisfazione sia proprio la sensazione che merita più di tutto di essere vissuta! e ricordata!Luciano ha scritto:Posso guardare una vetrina che vedo ogni mattina passando, con esposti tutti i tipi di pizza, e ridere degli attacchi della mente che mi invita:"Dai, solo un pezzo" e io che tiro avanti soddisfatto.
grazie
Nel mio caso invece è stato proprio facile eliminare pizza, lasagne che oggi mia madre ha persino cucinato ma, nonostante la tentazione nn ci son cascato. Forse il pensiero di "sporco" e di ostruzione che certi cibi creano nel nostro organismo, soprattutto dopo tanti sacrifici che hai fatto, forse anche il fatto personale della glicemia e del mio diabete, fanno si che mi astenga quasi con orrore ma con maggior facilità da certi "cibi" spazzatura.luciano ha scritto:Bene, un grazie al vostro supporto morale. E' quasi un mese che non sgarro con la pizza, mio ultimo vizio alimentare e da una settimana sono su frutta e verdura cruda.
Ho eliminato la zuppa di verdure cotte che prendevo quando avevo "voglia di qualcosa di caldo".
Diversamente ancora non riesco a liberarmi della zuppa vegetale con qualche pezzetto di patata ed un pò di fagioli. Tuttavia quando la mangio, nn sento quel senso di repulsione che ho verso i "cibi" sofisticati. Certo, con le minestre vegetali e legumi, resta il problema del gonfiore addominale anche se personalmente nn ne risento molto.
Prima o dopo eliminerò anche la zuppa di verdure.
Anche per me Luciano è un esempio, perché mi pare che il suo cammino sia stato lungo e complesso. Da parte mia ho la ventura di non essere goloso di niente, per vari motivi che non sto adesso a spiegare. Quindi potrei eliminare qualsiasi cosa senza risentirne. Non lo faccio e procedo lentamente perché mi ha colpito tra le altre l'affermazione di Ehret che la Natura lavora lentamente e io lentamente voglio arrivare dove Luciano è già arrivato.
Frei lebt, wer sterben kann.
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