Ho notato che quando lo facevo spesso la persona si incaponiva e rafforzava il suo consumare carne. Così lavora la mente di default, se non si ha lavorato su se stessi.
Questo succede perchè a nessuno piace sentirsi nel torto e per sentirsi nel giusto la maggior parte delle persone continua a fare la cosa che tutti gli dicono che non dovrebbe fare, per dimostrare, almeno a se stesso, che è giusto quello che fa, altrimenti non lo farebbe.
Se si osserva, di sicuro si possono trovare diversi esempi. Uno divertente è quello della sinistra che ogni volta che uno di loro apre bocca è per dire a Berlusconi di andarsene e quello resta al governo ben inchiodato, e non mollerà la sedia manco morto.

Quindi non dite mai a qualcuno di non mangiare carne, ma di mangiare frutta e verdura. Potete dire che voi non mangiate carne perchè ne avete tratto dei benefici.
Ad ogni obiezione, tipo ma le proteine, le sostanze nutritive ecc., le solite ormai le sappiamo a memoria, non opponete alcuna difesa. Semplicemente assentite: "Sì Sì! Lo so, lo credevo anch'io, non ti sto dicendo di non mangiare carne, questo è quello che sta funzionando per me, non ho più i bruciori di stomaco, ecc. (ogni beneficio che hai realmente avuto). Magari per te non funziona, prova, non lo so se ce la fai..." "Mica tutti sono capaci di smettere di mangiare carne... Comunque, mica devi farlo tutto di un colpo, io l'ho fatto gradualmente, e quando non la desideravo più tanto l'ho mollata.".
Questo articolo l'ho scritto non per darci addosso ai carnivori, ma, al contrario, per invitare ad accettare che vi sono persone che mangiano carne e per introdurle ai benefici del sistema di guarigione l'unico modo è trattarli da amici e non da oppositori.
https://www.arnoldehret.it/modules.php? ... le&sid=103
Nonostante questo diversi mi hanno scritto a riguardo, ma non hanno capito lo stesso, visto che mi hanno scritto cose tipo "Bravo! Bell'articolo contro la carne!" Non è un articolo contro la carne!

La questione etica, è un soggetto complesso. Molti ne parlano e si ritengono etici per il fatto di non consumare prodotti animali, ma non sanno nemmeno cos'è l'Etica, pur parlandone meglio di Aristotele.
Il mio consiglio è di non tirarla di mezzo, a meno che non sia l'altro a farlo. A molti non gliene può fregar di meno di parlarne, pur risultando alla fine più etici di chi ne parla in continuazione.
