Non compro niente da diversi mesi pero' ho perso diversi chili quindi ormai non ho scelta, non essendo - ancora - in grado di cucirmi un vestito da solo.
Intanto in genere propenderei per l'usato, dove possibile. Mi sembra piu' "giusto".
Poi c'e' il problema del materiale.
Lana, seta e altri di derivazione animale vorrei scartarli per principio.
Sarebbe facile, oggi ci sono un sacco di materiali sintetici. Pero' questi materiali derivano dal petrolio e altri materiali che paghiamo sia in termini di ambiente, sia di fatto sono una donazione che facciamo ai signori della guerra.
Anche volendo fregarsene (...), e' un dato di fatto che questi materiali non sono adatti alla nostra pelle (non lasciano trasudare, c'e' il problema delle cariche elettrostatiche, allergie, malattie della pelle, etc.). Insomma sembra che tutto il male venga per nuocere, in questo caso.
C'e' il cotone... e al momento mi sembra la cosa migliore. Idealmente mi vestirei solo di cotone, anche subendo un po' di freddo in inverno.
Pero' anche qui bisogna vedere come il cotone e' stato coltivato e come e' stato colorato! (gia', e chi ci vende il vestito lo sa?). C'e' anche il discorso dello sfruttamento del lavoro minorile (o del lavoro semplicemente...).
Comunque, non potendo/volendo ancora andarmene a vivere in un posto dove non abbia bisogno di vestirmi, ripeto che il cotone mi sembra la scelta migliore.
Ma per le scarpe?
Non ho la piu' pallida idea...
E voi come risolvete l'annosa questione del vestirsi?

Se vi sembra solo una questione... di lana caprina (!)... non e' necessario che rispondiate!
Grazie e un caro saluto