Tecnica Matevo
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- NicoFrutta
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Opinione su matevo
Credo ci siano già state molte testimonianze su questo web, insieme alla mia(forse la più vecchia, che non ricordo nemmeno più il post in cui l'avevo inserita...). Credo però che la più significativa, perché contornata da foto, sia quella di bianketor. Un grandioso salto tra prima e dopo, soprattutto considerando che si tratta di un unico allenamento a settimana!davide32 ha scritto:come vi trovate con questo metodo?dato che vado in palestra potrei provarlo.
Come praticante posso aggiungere che è un sistema davvero lento però sicuro, senza i soliti fantasmi del body building tradizionale legati al sovra allenamento e all'infortunio, basati sull'illusorio credo del 'di più è meglio'. In Matevo® si lavora partendo da carichi molto bassi per poi salire settimana dopo settimana a piccoli passi, con una simmetria tra i vari esercizi dettata da regole matematiche. Ma che te lo dico a fare, certamente avrai già letto i libri se ti stai informando sul passaggio pratico... Devi perderci almeno un anno ed i primi risultati li noterai al superamento dei carichi massimali testati al principio.
E' un sistema che mette in correlazione l'incremento lento e progressivo della forza con la stimolazione spontanea del profilo ormonale. Concludo riportando che è stato concepito appositamente per una condizione fruttariana intervallata da microdigiuni intermittenti, visto che l'autore in quel periodo l'aveva messa in opera.
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Ciao Davide, se hai bisogno di informazioni sul metodo chiedimi pure.davide32 ha scritto:come vi trovate con questo metodo?dato che vado in palestra potrei provarlo.
Ho appena letto il tuo topic sui kettlebell? Com'era andata?
Personalmente ne ero rimasto molto colpito appena erano usciti in Italia visto che ai tempi ero in contatto con il distributore ufficiale... Ne avevo comperato un modello vuoto per innescare una progressione partendo dal basso riciclando i dischi in palestra... Il risultato nonostante la progressione lenta del carico era stato disastroso sulle mie articolazioni già doloranti a causa di allenamenti convenzionali ed invasivi precedenti...
La spiegazione credo risieda nel fattore intrinseco dell'attrezzo legato al LANCIO. Tutto si riconduce alla nostra sicura predisposizione per svolgerlo perché si tratta di una caratteristica evolutiva umana antichissima. Che però non dovrebbe essere ripetuta decine e decine di volte consecutivamente. A me piace pensare ai movimenti balistici per la nostra specie come come infrequenti, precisi, ragionati, usando oggetti di piccole dimensioni. Poi esistono anche libri ed atleti che trattano i KB come normali manubrii, sbagliando. L'alto volume non va d'accordo con i sovraccarichi.
Avevo elaborato un approccio abbreviato(mai pubblicato per ora) per i KB che ho fatto svolgere nel mio centro senza conseguenze negative. Fatto di mono, doppie e triple ripetizioni al massimo.
Purtroppo questo bellissimo strumento è stato divulgano seguendo programmi per l'esagerazione finalizzati colpire sopratutto un pubblico giovane come spesso capita. Rovinando così un sacco di schiene e spalle.
Bè, questa è solo stata la mia esperienza e spero non sia stato il tuo caso... Torniamo a Matevo. Chiusa la parentesi
io pratico palestra da anni e gli ho abbinato la kettleballs da quest'anno prendendo video su youtube e perfezionandomi col tempo...ovvio che la sala pesi se fatta con pesi veri e quindi alti porta a qualche doloretto anche se, se ti nutri con tanta frutta, no!!!io non conosco la tecnica matevo ho letto post da qui e non ho letto il libro..da quello che ho capito si pratica con pesi bassi un allenamento a settimana...ovvio che se faccio pesi bassi anche in palestra nn ho dolori.... ma a parte questo ormai in palestra mi attacco alla barra delle trazioni e faccio tutto li a corpo libero...poi faccio la panca per curiosita'...mi piace sollevo 100 kg non tando non prendendo proteine o altro....e avendo un lavoro di 8 ore ;MATEVO HO LETTO SOLO QUI ...il libro nn lo preso ma ovviamente se si parte con bassi pesi senza fare dei super set i dolori sono inferiori anche questa e' matematica.
Grazie sono pronto a capire meglio e vi ringrazio delle risposte professionali si fa per migliorarsi ovviamente.
Grazie sono pronto a capire meglio e vi ringrazio delle risposte professionali si fa per migliorarsi ovviamente.
Ultima modifica di davide32 il 22 febbraio 2013, 16:47, modificato 1 volta in totale.
Davide
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No in vertità non è così. Si parte dal basso per poi aumentare fino a raggiungere i limiti, con incrementi molto graduali. Raggiunto lo stallo si procede con un nuovo ciclo di incremento. Questo fa si che l'organismo abbia sempre il tempo di compensare.
In ogni caso complimenti per la tua forza, in particolare se sei compoletamente furttariano, anche se credo dovresti cercare di migliorarla. E' la progressione verso l'alto che conduce a nuovi risultati. Correre sempre per un km tutta la vita o sollevare sempre 100kg non creerà mai nuovi 'risultati' perché dopo un po' non verrà più infranta l'omestasi.
Ottiene più risultati un persona che sposta il suo massimale da 70 a 80kg che una che solleva sempre 100kg per tutta la vita. Così come ottiene più risultati una persona che riesce a passare nella corsa da 5 a 10 km rispeto a una che ne corre sempre 15 senza stimolarsi mai per raggiungere nuovi traguardi.
Non ho compreso bene la differenza tra che intendi tra 'pesi veri' e 'pesi finti' visto che ogni persona posside un livello di forza completamente personale...
I dolori che intendi tu sono codificati come effetto DOMS che è legato a delle microlesioni a livello fibromuscolare che si innescano dopo allenamenti nuovi e/o troppo al di sopra delle possibilità del praticante. Solitamente se questo effetto viene protrato al lungo concretizza il primo tassello per cadere nel sovra-allenamento. Prima causa dello stallo dei carichi negli schemi tradizionali di allenamento in palestra.
Se hai ancora bisogno scrivi.
Ciao Davide.
Davide(Che casino!)
In ogni caso complimenti per la tua forza, in particolare se sei compoletamente furttariano, anche se credo dovresti cercare di migliorarla. E' la progressione verso l'alto che conduce a nuovi risultati. Correre sempre per un km tutta la vita o sollevare sempre 100kg non creerà mai nuovi 'risultati' perché dopo un po' non verrà più infranta l'omestasi.
Ottiene più risultati un persona che sposta il suo massimale da 70 a 80kg che una che solleva sempre 100kg per tutta la vita. Così come ottiene più risultati una persona che riesce a passare nella corsa da 5 a 10 km rispeto a una che ne corre sempre 15 senza stimolarsi mai per raggiungere nuovi traguardi.
Non ho compreso bene la differenza tra che intendi tra 'pesi veri' e 'pesi finti' visto che ogni persona posside un livello di forza completamente personale...
I dolori che intendi tu sono codificati come effetto DOMS che è legato a delle microlesioni a livello fibromuscolare che si innescano dopo allenamenti nuovi e/o troppo al di sopra delle possibilità del praticante. Solitamente se questo effetto viene protrato al lungo concretizza il primo tassello per cadere nel sovra-allenamento. Prima causa dello stallo dei carichi negli schemi tradizionali di allenamento in palestra.
Se hai ancora bisogno scrivi.
Ciao Davide.
Davide(Che casino!)
Diciamo che in effetti la mia palestra si basa sempre piu' o meno coi soliti esercizi da pesistica abbinati a qualcheduno a corpo libero; e con l'aggiunta della kett!!!mi annoio ultimamente in palestra e vorrei nuovi stimoli a livello di allenamento!!! non seguo nemmeno piu' la scheda vado a libero arbitrio ..non voglio stare piu' di 45 o 50 min in sala pesi dopo 8 ore di lavoro!!!ora ho chiesto una scheda di 4 esercizi per 3 volte alla settimana; non sono fruttariano puro ..se non mi nutro non sollevo !!!cerco di avvicinarmi ...dammi consigli sono tutto orecchie.
Davide
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Tecnica Matevo
E' difficile consigliarti così a distanza... Puoi però apportare alcune modifiche generali al tuo programma. Applica queste direttive matevo®agli esercizi che già svolgi e nel giro di un paio di mesi dovresti superare il tuo attuale livello di forza. Se usi manubri e bilancieri è meglio.
Torna indietro di una certa percentuale sui carichi che usi(es. 10-20%). Più indietro torni meglio è. Poi inizia ad incrementare i carichi gradualmente settimana di settimana(es. 1Kg a settimana). I micro incrementi sono molto importanti perché fanno si che si che il sistema nervoso si 'accorga' meno della differenza ed inoltre permettono sempre un grado sufficiente di compensazione...
Evita sempre il cedimento. Contemporaneamente svolgi poche serie.
Usa un'esecuzione controllata e precisa ma allo stesso tempo energica.
Non confrontarti mai con gli altri utenti della palestra. Fai per conto tuo.
Quando raggiungi lo stallo dei carichi torna indietro e riparti dal punto uno. La tua forza salirà via via.
Non dovrebbe esserci altro. Spero che questi semplici consigli possano aiutarti a migliorare la routine che già svolgi.
Tienimi informato. Ciao
Torna indietro di una certa percentuale sui carichi che usi(es. 10-20%). Più indietro torni meglio è. Poi inizia ad incrementare i carichi gradualmente settimana di settimana(es. 1Kg a settimana). I micro incrementi sono molto importanti perché fanno si che si che il sistema nervoso si 'accorga' meno della differenza ed inoltre permettono sempre un grado sufficiente di compensazione...
Evita sempre il cedimento. Contemporaneamente svolgi poche serie.
Usa un'esecuzione controllata e precisa ma allo stesso tempo energica.
Non confrontarti mai con gli altri utenti della palestra. Fai per conto tuo.
Quando raggiungi lo stallo dei carichi torna indietro e riparti dal punto uno. La tua forza salirà via via.
Non dovrebbe esserci altro. Spero che questi semplici consigli possano aiutarti a migliorare la routine che già svolgi.
Tienimi informato. Ciao
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Re: Tecnica Matevo
io sto seguendo il metodo calisthenics....in piu' ho iniziato a correre in mezzo ai campi arati , ale viti in mezzo alla natura ...cosi' esercito gli stabilizzatori delle ginocchia e fai piu' fibra....molto bello
stasera faccio queste sessioni.
stasera faccio queste sessioni.
Davide
Re: Tecnica Matevo
Spero abbiano usato un aratro piccolo perché la vedo comunque una cosa micidiale. Ciao sei forte!!davide32 ha scritto:io sto seguendo il metodo calisthenics....in piu' ho iniziato a correre in mezzo ai campi arati , ale viti in mezzo alla natura ...cosi' esercito gli stabilizzatori delle ginocchia e fai piu' fibra....molto bello
stasera faccio queste sessioni.
- luciano
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Re: Tecnica Matevo
Dovresti farlo anche in mezzo alle ortiche! Scherzo, io l'ho fatto per sbaglio, ho fatto una scorciatoia lungo un ripido pendio, troppo ripido per fermarsi prima di arrivare al piano, in mezzo a un bel campo verde, pieno di ortiche!davide32 ha scritto:io sto seguendo il metodo calisthenics....in piu' ho iniziato a correre in mezzo ai campi arati , alle viti in mezzo alla natura ...cosi' esercito gli stabilizzatori delle ginocchia e fai piu' fibra....molto bello
stasera faccio queste sessioni.
Alla fine però l'effetto è tonificante...
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