Cosmonauta ha scritto:Non siamo tutti di passaggio qui, non dovremo tirare poi le somme su come abbiamo agito nel corso dell'ultima nostra vita?
Troppo lungo per chiamarlo passaggio, siamo in questo universo ormai da miliardi di anni, e in forma umana sulla terra da qualche migliaio. Più che passaggio direi che siamo in pianta stabile.
Ma i vari guru tirano fuori la storia del karma, ecc. La verità è molto meno mistica.
Cosmonauta ha scritto:E poi non è che alla fine invece questo male sia funzionale proprio perché è necessario al nostro apprendistato sulla Terra?
Anche questa dell'apprendistato è un altro tentativo di spiegare perché siamo qui.
La verità meno falsa è che siamo entrati, non caduti, in una trappola per vedere come era fatta, da curiosoni che siamo, e tutto quello che ora stiamo facendo è cercare di venirne fuori. Ce lo siamo pure dimenticato, per rendere il gioco ancora più difficile.
Alcuni, tanti, se lo sono dimenticato e vanno in giro godendo dei sensi del corpo che usano. E non fanno altro e cacciandosi in situazioni degenerative si ritrovano in condizioni peggiori vita dopo vita, a causa degli effetti negativi da essi stessi creati.
Poi ci sono alcuni che oltre a questo godono nel dominare su altri esseri e hanno inventato meccanismi (vedi il sistema bancario attuale) per dominarli, e ci stanno riuscendo.
C'è di buono che arrivati a un certo punto questi giochi crollano come castelli di sabbia, soprattutto quando i dominati non riescono più a stare dietro al gioco, semplicemente non possono più fare fronte ai debiti e tutto il gioco va a puttane.
Per esempio, ma ci sono stati e ci sono altri giochi, vedi quello del paradiso/inferno/dogma ecc., che ha rinciulito un sacco di gente nel medioevo, ma ancora non è finito.
Quindi nessun apprendistato da fare, semplicemente chi trova la strada per uscire dal labirinto ne esce, se ha voglia insegna la strada ad altri per uscirne e quindi altri ne beneficeranno. Niente di mistico.
Si tratta solo di smontare le credenze.
Solo le credenze ci tengono qui, in questo puntino dell'universo, a vivere una vita da umani
credendo che sia l'unica cosa possibile.
Non c'è altro.
E' semplice, ma nello stesso tempo difficile, il credere di essere degli umani ci costringe a vivere le vite da umani su questo pianeta chiamato Terra, dove vengono fatti dei giochi che possono anche non piacerti.
Certo, quando ti sei manifestato nell'universo materiale non sapevi, per tua decisione di non sapere, altrimenti non ti sarebbe piaciuto giocare un gioco avendo la soluzione.
Quindi ti sei sprofondato sempre più nella materia ed ora sei qui, sulla terra, da grande dio a piccolo umano. (Sempre per credenza, credi di essere un umano, o no?) E sei ora a un punto, in questo luogo dell'universo e in questa era, in cui puoi invertire la rotta oppure, per tua scelta, sprofondare ancora di più.) E' una grande occasione.
Ci sono state, in passato, civiltà molto più avanzate di questa. Nei Veda puoi trovarne una descrizione accurata, astronavi, palazzi di cristallo, ecc.
E sono finite, e in questa era siamo ripartiti con l'uomo delle caverne, che gli scienziati studiano per dare una spiegazione della storia evolutiva dell'uomo. Solo che purtroppo la loro memoria nno arriva indietro nemmeno ai primi anni della loro infanzia e quindi possono solo congetturare, e il frutto delle loro congetture è una storia fantasiosa inventata. E incorretta.
La verità ha i piedi per terra.
Fantasiosi i profeti che dicono che nel 2012 ci sarà un risveglio globale delle coscienze, e all'ultimo dell'anno, dopo aver brindato alla fine del 2011, ci risveglieremo al 1 gennaio con le alucce e l'aureola e tutto sarà bello e paradisiaco.
Comunque il risveglio ci sarà. Non sarà esattamente a quella data, è indicativa, il calendario maya non dice esattamente 2012, ci sono molte variabili non tenute in considerazione, ma più o meno ci siamo.
Anche il 30 ottobre 1929 c'è stato un risveglio, e dopo quel giorno non c'era altro che possibilità di risalire.
