Questa è una domanda che trovo spesso nelle email che ricevo.
Qualcuno vorrebbe aiutare un amico o un parente ammalato, fa una ricerca su internet, legge le storie di successo di chi mette in pratica il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco di Arnold Ehret, e pensa: “Ecco questo potrebbe veramente risolvere il problema…”
Potrebbe, il condizionale è d’obbligo.
Non c’è nessuno che possa guarire un’altra persona. Una persona può credere di essere stata guarita da un altro, ma non è possibile. Se è guarita veramente, si è guarita da sola e erroneamente potrebbe attribuire la sua guarigione a un altro.
Si può essere senz’altro riconoscenti verso chi ci ha aiutato a trovare la strada giusta, ma la guarigione è totale appannaggio del diretto interessato.
Quello che uno può fare è far sapere che c’è la possibilità di guarire, indicare il cammino, ma i passi poi li deve fare chi vuole guarire. E chi si mette sul sentiero della guarigione deve farlo con cognizione di causa, deve sapere dove andare, come e perché.
Essere meramente convinti che qualcosa funzionerà perché suggerito da un amico o da un famigliare che ci vuole bene non può portare alla guarigione seguendo una pratica di qualche tipo spinti da tale convinzione. La convinzione non è conoscenza. Seguire il sistema di Ehret solo con la convinzione che funziona, magari spinti dalla paura che si peggiorerà se non si fa altrimenti, non garantisce che si riuscirà a guarire. E’ come accettare un dogma che non può essere spiegato e compreso. Si può credere che si andrà in paradiso, ma non c’è alcuna certezza dimostrabile.
Chi vuole guarire con il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco deve studiare i libri di Arnold Ehret, comprendere i principi del suo insegnamento e verificare sperimentando su se stesso gli effetti che un cibo piuttosto che un altro crea in un organismo.
Mettere in pratica il sistema di Ehret con la convinzione che si guarirà senza conoscerlo molto bene non permetterà a chi lo seguisse supinamente e letteralmente di risolvere situazioni che potrebbero presentarsi lungo il percorso e fare i dovuti aggiustamenti, perché non saprà come fare.
Farsi seguire da un “esperto” ugualmente non porterà a risultati, perché si delega la propria salute a un’altra persona, e oltre a creare una dipendenza è come ammettere di non essere in grado di guarire sé stessi.
Per questa ragione non mi sono mai proposto come esperto o qualche sorta di naturopata, e non ho mai creato dei corsi per insegnare il “metodo Ehret” o la “dieta Ehret”, pur avendo pieno titolo e tutto quanto necessario per poterlo fare, avendo tradotto tutti i libri di Ehret e aver divulgato i suoi insegnamenti.
Nemmeno ho delegato a terzi questa possibilità, per il fatto che il terapeuta classico sopravvive con l’assistenza continuativa al paziente, non ha interesse a rendere autosufficiente chi si rivolge a lui per guarire. In pratica il metodo di cura si differenzia da quello della medicina ortodossa per il fatto che quest’ultima tratta sintomi con i farmaci e il naturopata lo fa con le erbe e consigli dietetici, ma entrambi non lo liberano dalla dipendenza dal terapeuta.
Chiunque ti proponga un corso, seminario o lezioni del sistema o metodo Ehret ti sta proponendo qualcosa che lui stesso si è inventato e non ha alcuna attinenza con il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco di Arnold Ehret. Non sprecare soldi per tali corsi, impiegali nell’acquisto dei libri originali di Arnold Ehret.
Prima di arrivare a mettere in pratica con successo il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco, l’individuo deve prima svegliarsi dal sonno ad occhi aperti e liberarsi dalle grinfie del mainstream.
Se una persona crede che i farmaci curino qualcosa, o che le vaccinazioni preservino dalle malattie infettive, e che sia necessario asportare organi malati, non sarà in grado di apprendere i fondamenti del Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco se prima non si libera delle sue convinzioni che la sua salute dipenda da pillole, vaccini e operazioni chirurgiche.
Inoltre deve comprendere che le università di medicina non forniscono la corretta conoscenza e il sistema medico-farmaceutico porta il medico ad essere un mero prescrittore di farmaci se non acquisisce la corretta conoscenza per suo conto, con il rischio di essere radiato dall’albo se non opera secondo il protocollo stabilito dal sistema.
La guarigione è un processo che interessa l’essere umano nella sua interezza di spirito, mente e corpo, e tutte le parti devono concorrere perché la guarigione possa avvenire. I pensieri e le emozioni hanno una incidenza sullo stato di salute di una persona molto di più di altri fattori. Le emozioni regolano il funzionamento delle ghiandole endocrine, e quelle negative come vittimismo, malcontento, invidia, rancori, risentimento espresso o inespresso che sia, e altre più o meno sulla stessa frequenza, possono ridurre o aumentare e perfino bloccare le secrezioni ormonali creando scompensi nell’organismo.
Uno stile di vita etico che esclude comportamenti deprecabili è fondamentale per il conseguimento e il mantenimento della buona salute.
La nostra mente e le condizioni mentali influenzano il corpo, proprio come il corpo influenza la mente e un flusso sanguigno pulito e puro è assolutamente essenziale per avere pensieri chiari e puri. – Arnold Ehret
Cercare di soccorrere una persona, che si sta curando con farmaci senza alcun risultato, ricorrendo al Sistema di Guarigione della Dieta come ultima spiaggia confidando sul fatto che dà effettivi risultati non funzionerà senza i presupposti di cui sopra.
E’ possibile aiutare una persona che voglia fare tutto quanto necessario a mettere in pratica il sistema di guarigione che Arnold Ehret ha riscoperto e soprattutto messo in parole perché potesse essere compreso da chiunque. Diversamente non si otterranno risultati se non sporadici e di breve durata, e a chi cerca di aiutare non rimarrà che frustrazione. E questo vale per qualsiasi metodo di cura.
Chi volesse aiutare e non avesse successo nel farlo, non deve comunque farsi carico del fallimento. Ci sono persone che non hanno alcun desiderio di svegliarsi, non è il loro momento e qualsiasi aiuto dall’esterno verrebbe offerto invano.
La salute fisica è lo specchio della salute spirituale, e questa include la conoscenza di chi siamo e da dove veniamo. E desiderare veramente tale conoscenza.