Indice dei Contenuti
Protocollo pre-Bonifica Dentale
Molti anni fa ho tradotto un protocollo di disintossicazione e per rinforzare l’organismo a cui attenersi prima di una bonifica dentale. E stato elaborato da un mio amico che lo usava e l’usa tuttora nella sua clinica naturopatica negli Stati Uniti.
L’avevo pubblicato sul sito medicinenon.it che allora fu distrutto da un attacco hacker. A quel tempo non sapevo bene come fare un sito, né quanto fosse importante fare i backup e ho perso molto materiale. Su un vecchio hardisk ho ritrovato parte di questi materiali e li ripubblico qui.
Ci sono 10 punti da considerare nel protocollo pre-bonifica dentale, non significa che uno debba fare tutte le azioni, ma solo quelle che si sono rivelate necessarie dopo una verifica.
Viviamo in un ambiente tossico e i nostri corpi diventano inevitabilmente delle discariche per le tossine che abbondano intorno a noi.
Il mercurio, un elemento molto tossico
Il mercurio è il peggiore di questi veleni, e la maggior parte di noi ha sfortunatamente sperimentato l’innesto di tale metallo nella propria bocca dove lentamente ma inesorabilmente entra nei tessuti causandoci dei problemi.
Se riflettiamo a proposito di questo, viene logico pensare che i sistemi di disintossicazione del corpo devono essere stati sopraffatti perché il corpo possa intossicarsi in primo luogo. Se questi sistemi sono soltanto parzialmente funzionanti, tentare di usarli per disintossicarsi dal mercurio assorbito dal tessuto connettivo e dalle cellule e dalle tossine liberate durante la Bonifica Dentale, causerà soltanto ulteriori problemi. Questo deve essere evitato se il nostro obiettivo è di non fare danno.
Prima di iniziare qualsiasi disintossicazione e prima che del mercurio sia rimosso dai denti, è necessario assicurarsi che i sistemi di base del corpo funzionino bene abbastanza per fare il lavoro.
Quindi per tutti deve essere fatta una valutazione attenta della anamnesi, degli esami clinici, l’esame dei riflessi involontari e se necessario prove di laboratorio ed EAV.
Dieci punti della pre-bonifica dentale e prima fase di disintossicazione
- Le funzioni intestinali devono essere adeguate. Questo significa andar di corpo almeno 1 o 2 volte al giorno senza difficoltà. La stitichezza produce intossicazione. Potrebbe essere utile fare un’analisi delle funzioni digestive e delle feci per individuare eventuali casi di anabiosi (qual presenza di lieviti, batteri patogeni e parassiti), la mancanza di batteri favorevoli all’organismo, la mancanza pancreatica di enzimi e la mancanza di HCl. Usando l’idrocolon con la reintroduzione della flora intestinale accelera spesso questo processo abbinata ad una dieta che escluda i cibi deleteri tipici della società attuale.
- La dieta deve essere adatta per fonti ricche di proteine, acidi grassi essenziali, fibra, vitamine, elettroliti ed minerali. Il consumo elevato di verdure è importante. Se si consumano prodotti coltivati su terreni impoveriti è importante usare un integratore di aminoacidi non di sintesi. Tali nutrienti possono essere sia di derivazione animale che vegetale, ognuno scelga in base alla sua attitudine, modo di essere e coscienza.
- I sistemi di disintossicazione del fegato devono funzionare bene. La disintossicazione del fegato stesso è quindi fondamentale. occorre accertarsi che vi siano fonti sufficienti di amminoacidi e di solfati e depositi di antiossidanti, cosicché il fegato possa fare il suo lavoro. I succhi di verdure a foglia verde, di rapa rossa, e altri di frutta e verdura in generale sono un valido aiuto. Va accertata sempre la presenza di enzimi del fegato nel flusso sanguigno per assicurarci che non vi sia epatite cronica o ostruzione delle vie biliari.
- Ci si deve accertare anche che le funzioni delle ghiandole surrenali, della tiroide e degli ormoni sessuali siano adeguate. Molte persone intossicate sono ipotiroidei e hanno funzioni ridotte delle ghiandole surrenali e hanno un periodo difficile quando allo sforzo della disintossicazione si aggiunge quello della loro già difficile routine quotidiana.
- Occorre accertarsi e trattare ogni infezione cronica, compreso Micoplasma, Clamidia, Tubercolosi, EBV (Virus di Epsten Barr), Erpes, ecc. L’intossicazione da mercurio conduce all’immuno-deficienza e per questo motivo spesso molte infezioni coesistono. Ci sono buoni trattamenti erboristici ed omeopatici a cui si può fare ricorso evitando così di intossicare ulteriormente con gli antibiotici un organismo già gravato da difficoltà derivanti da altri fattori coinvolti.
- Si deve verificare la carenza di minerali traccia e porvi rimedio. Esistono diversi preparati per integrare i minerali traccia, contemporaneamente all’alimentazione adeguata.
- Esercizi fisici leggeri, saltare sul tappeto elastico, Tai Chi o Yoga con esercizi di respirazione possono essere utili per assicurarsi che le ghiandole sudorifere funzionino e che i polmoni scambino l’ossigeno e l’anidride carbonica ed il flusso linfatico sia buono. La sauna è un’aggiunta eccellente e vitale a questo scopo. Vedi le istruzioni per un sauna fai da te, è abbastanza economica.
- Le funzioni dei reni devono essere valutate per assicurarsi che almeno i livelli di urea e azoto e la creatinina siano normali e il flusso dell’urina sia sufficiente.
- Occorre cercare eventuali foci di infezione alle gengive, nelle cavità dell’osso della mascella, nei canali delle radici dei denti, alle tonsille e nei seni nasali. questo per capire l’entità del lavoro da fare, Eventuali cicatrici dovrebbero essere osservate come aree potenziali in cui delle funzioni autonome potrebbero essere inibite.
- Quando una persona è allergica ad una sostanza, tale sostanza non lo disintossicherà efficientemente. Di conseguenza prima della rimozione del mercurio o disintossicazione si controlla per vedere se c’è l’allergia al coriandolo, alla vitamina C, alle alghe, ecc. e se l’esame risulta positivo si desensibilizzano, questo può fare una grande differenza nel progresso veloce del caso.
Organismo debilitato e rimozione degli amalgami al mercurio
Se si inizia a rimuovere mercurio o a fare un protocollo per la disintossicazione dal mercurio in persone con problemi importanti nei punti di cui sopra, ci si metterà nei guai, dato che le persone peggioreranno perché il loro organismo non può occuparsi di un carico aumentato di tossine in circolo oltre a quelle che sta cercando di eliminare abitualmente.
Di conseguenza idealmente, quando una persona va dal dentista per l’iniziale rimozione degli amalgami al mercurio, lui stesso o il medico che lo segue può verificare gli aspetti descritti nei suddetti punti e assicurarsi che siano a posto prima di iniziare la rimozione. Facendo in questo modo il professionista può guidare con sicurezza la persona attraverso il processo.
La migliore disintossicazione è quella lenta. Se la persona sperimenta effetti negativi sta andando troppo veloce e significa che i suoi sistemi escretivi non stanno al passo con la fuoriuscita di mercurio e altre tossine dal tessuto connettivo e dagli spazi intercellulari. Occorre quindi rallentare e controllare di nuovo i suddetti punti da 1 a 10 per vedere dov’è il problema
Nota precauzionale, per persone che prendevano quantità elevate di prednisone (antinfiammatorio e immunosoppressivo usato nel trattamento dell’artrite e altre patologie dalla medicina ortodossa) prescritto dal loro medico di base per il trattamento del Lupus o altre condizioni. Il loro tasso d’escrezione di mercurio mentre prendevano questo farmaco era molto basso. Questo può essere un problema perché molte di quelle persone che hanno disfunzioni del sistema immunitario sono anche intossicati da mercurio.
Internet è pieno di pagine che propongono favolosi protocolli che le persone provano per poi sentirsi peggio perché non si è prestata attenzione ai punti da 1 a 10 di cui sopra.
A chi rivolgersi per fare una bonifica dentale
Una volta che la persona è stabile su questi punti, è pronta per la rimozione del mercurio e per la Bonifica Dentale e a quel punto ci si dovrebbe rivolgere SOLTANTO a un dentista addestrato nelle tecniche di rimozione sicure e protette e deve conoscere la differenza fra l’Odontoiatria Vitale e quella ortodossa ed attenersi ai dettami della prima.
I dentisti che ancora usano il mercurio non ritengono che ci sia realmente qualcosa di sbagliato con esso e non ci si deve rivolgere a loro. Non faranno il lavoro con la dovuta attenzione.
Parecchie persone non riuscivano a migliorare e si è scoperto che il dentista non aveva rimosso tutto il mercurio ma lo aveva ricoperto con una capsula o resina bianca e soltanto quando questo è stato corretto la persona è migliorata.
Alcuni arrivano con i suddetti punti già a posto e non hanno bisogno dell’attenta preparazione e le loro condizioni generali sono abbastanza buone. Queste persone possono passare alla rimozione degli amalgami e alla completa bonifica dentale.
Nota importante: quando pubblico articoli come questi vengo inondato di richieste di nomi di dentisti che usano i protocolli corretti nella bonifica dentale. Non chiedermi questo, non do indirizzi né nomi. Le ragioni sono molte, principalmente perché non è sufficiente avere il dentista “giusto”, ma chi si sottopone alla bonifica dentale deve studiare e comprendere cosa e come viene fatto. Il mio forum può fornire tale conoscenza: Bonifica dentale